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Beppe Grillo porta a Udine il suo nuovo spettacolo

Attore, presentatore, comico, politico e personaggio televisivo, Beppe Grillo torna a fare il mattatore sul palcoscenico con un nuovo spettacolo, pronto a conquistare i teatri d’Italia in questo imminente autunno. Si intitolerà “Fake” la nuova fatica del vulcanico artista genovese, che il pubblico del Friuli Venezia Giulia potrà riabbracciare, a distanza di sette anni, domenica 26 novembre al Teatro Nuovo Giovanni da Udine (inizio ore 21.00), unica data regionale del suo nuovo tour, che prenderà spunto da una delle tematiche più attuali, quella delle cosiddette “fake news” per analizzare il momento contingente e la società italiana. I biglietti per lo spettacolo, organizzato da Zenit srl, in collaborazione con il Teatro Nuovo Giovanni da Udine saranno in vendita a partire dalle 10.00 di sabato 16 settembre sul circuito Ticketone. Info, prezzi e punti vendita su www.azalea.it .

“Fake news” è un’espressione inglese traducibile in italiano con “notizie false”. La si utilizza per indicare quelle fonti che inventano del tutto le informazioni, disseminano contenuti ingannevoli il più delle volte attraverso internet e i social network. Quello delle “fake news” è considerato da molti un grave problema della società. Con la consueta energia tragicomica e il suo spirito dissacrante, Beppe Grillo affronterà i temi più caldi di questi mesi, dalle fake news appunto, agli inganni della percezione, in un mondo dove è sempre più difficile distinguere il vero dal falso. Il grande successo di Beppe Grillo passa attraverso la televisione, il teatro e la comicità. Fra i suoi successi televisivi ricordiamo le apparizioni al Festival di Sanremo, a “Fantastico” e i programmi da lui stesso condotti “Te la do io l’America” e “Te lo do io il Brasile”, fra i tanti. Tanti e fortunati sono stati gli spettacoli che il comico ha portato nel corso degli anni in giro per i teatri, i palazzetti, le piazze e le arene della nostra penisola, ottenendo sempre uno straordinario successo di pubblico. Fra di essi ricordiamo “Buone Notizie” (1991), “Energia e Informazione” (1995), “Time Out” (2000), “Black Out – Facciamo Luce” (2003/2004), “Reset” (2007), e gli ultimi “Te la do io l’Europa” (2014), “Rabdomante Tour” (2015) e “Grillo vs. Grillo” (2016).

Beppe Grillo, classe 1948, nasce e cresce nel quartiere di San Fruttuoso a Genova. L’inizio artistico a fine anni settanta è nei locali del cabaret milanese; proprio in quel contesto, durante un suo monologo, fu notato da Pippo Baudo che lo lancia subito in televisione in programmi come “Secondo voi”, “Luna Park” e “Fantastico”.

Gli anni ’80 per l’artista furono quelli del grande successo televisivo, ma anche delle prime polemiche, come quella dopo la sua apparizione a “Fantastico 7”, che gli costò l’allontanamento per qualche tempo dalla televisione. Gli anni ’90 sono per l’artista quelli che lo vedono più impegnato in giro con i primi recital, spettacoli molto spesso dall’impronta ambientalista, che parlano anche di politica in senso lato. Negli anni duemila con i suoi spettacoli attacca i bilanci delle multinazionali più indebitate del paese anticipando per primo il crac Parmalat e apre il blog beppegrillo.it assieme a Gianroberto Casaleggio. Questa collaborazione porta all’emergere di un nuovo accento sul ruolo del Web e dei nuovi media digitali quali motori di cambiamento della società, un aspetto destinato a diventare dominante negli anni a seguire con la fondazione del Movimento 5 Stelle. Il sito web che porta il suo nome è da sempre fra i più letti in Italia, si tratta di un forum di discussione che è stato dapprima ispiratore di liste civiche, primo strumento aggregatore di quello che diventerà poi il progetto politico Movimento 5 Stelle, fondato da lui stesso il 4 ottobre 2009.