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Basket C, a San Daniele arriva la Geatti

di SARA PUNTEL

Esordio casalingo nel campionato di basket di serie C per Il Michelaccio San Daniele che, dopo il Basket Day di San Giorgio di Nogaro e il derby, a Udine, contro l’U.b.c. Latte Carso, rivede finalmente il proprio pubblico e la società ci tiene a informare tutti i suoi tifosi che da quest’anno le partite casalinghe verranno disputate sempre alle ore 19.30 (anzichè alle 18.30) e che l’ingresso al Pala Falcone e Borsellino sarà gratuito.

Prima squadra a far visita a capitan Pellarini e compagni, sabato 17 ottobre, sarà la Geatti Basket Time Udine, squadra neopromossa nella quale militano due vecchie conoscenze che hanno lasciato un ottimo ricordo in collina. Il primo è il Coach, quel Luca Di Leo che negli anni novanta vestiva il ruolo di playmaker titolare dei Bull Dogs, smistando assist e bruciando retine con le sue leggendarie bombe da distanze siderali, in una squadra che, con Fabrizio Toppano (Capitano), il fratello Paolo Di Leo, Gabriele Celotti, Massimiliano Giffoni, Fabio Napoli, i fratelli Chivilò, Ezio Martinuzzi e i giovani Alessandro Sgoifo, Enrico Serafini, Andrea Munini e Giovanni Molinaro, vinse anche un Campionato, dell’allora Serie D, per salire in Serie C Nazionale (stagione 1993-1994). La seconda faccia nota è quella del folletto “Mike” Puto, arrivato in collina appena uscito dalle giovanili udinesi che con Thomas Pellarini formava una coppia di “motorini” insuperabili in un Campionato di Serie C Nazionale, di alcuni anni fa, concluso con una meritatissima salvezza dopo i play-out, a discapito del retrocesso Spilimbergo.

Coach Sgoifo prima ringrazia e poi presenta il prossimo turno: “Innanzitutto vorrei dire grazie a coach Paderni per le belle parole spese per la mia squadra dopo la vittoria di Udine: ricevere complimenti fa sempre piacere, ma se arrivano da un tecnico competente e preparatissimo come lui, valgono ancora di più. Passando ai nostri prossimi avversari dico che dal mio punto di vista sarà probabilmente la partita più difficile delle tre affrontate fino ad ora. In primo luogo perché tutti danno per scontata una nostra vittoria, poi perché una squadra “caratteriale” come la nostra, dopo le mille motivazioni della partita d’esordio e del derby di Udine, potrebbe prendere sotto gamba l’impegno. Sarà un esame di maturità per i miei giocatori: un modo per vedere se siamo in grado di giocare, veramente forte e concentrati, per quaranta minuti, contro qualsiasi avversario. Dovremo poi fare i conti con i primi acciacchi, visto che oltre all’assenza di Dijust a causa della lacerazione in fronte, patita sabato scorso, dovremo fare i conti con il mal di schiena che ha fermato ai box Polo e con l’influenza che ha fermato Colutta. Starà a noi dimostrare che siamo veramente una squadra “lunga”, dove tutti possono e devono dare un contributo fondamentale, a iniziare da Bortoluzzi e Bertoli che così avranno modo di stare in campo per minuti importanti, per finire con Tosoni al quale chiederò un impegno sia da esterno che da secondo lungo, sperando di recuperare in extremis Scagnetti, fermo ormai da una quindicina di giorni per problemi a una caviglia. Un’altra difficoltà sarà data dagli avversari che, a differenza di quanto leggo, sono una squadra che ha tutte le potenzialità per giocarsela alla pari con molte squadre di questa serie C: il salto di categoria si paga caro in termini di esperienza e “conoscenza” del Campionato, ma sono certo che i ragazzi di Di Leo verranno a San Daniele a fare una gran partita, sospinti dall’infinito talento di Puto, dalla concretezza di Bellina e Antoniolli e dalla “verve” dei vari Sandri, Springolo e Baldan, oltre che da una forza di gruppo che sabato, contro Fagagna, mi ha veramente impressionato.”

L’appuntamento quindi è per sabato, al nuovo orario delle 19.30.