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Al via i lavori per il nuovo impianto di risalita al servizio dello Zoncolan

Sono partiti i lavori per il nuovo impianto di risalita al servizio del Monte Zoncolan. Lo annuncia Stefano Mazzolini (Lega), vicepresidente del Consiglio regionale Fvg, che illustra i dettagli della novità. «Si tratta – precisa – di una nuova seggiovia a 6 posti, la prima di questo tipo in Friuli Venezia Giulia. Si chiamerà “Giro d’Italia” e contiamo di inaugurarla prima dell’inizio della stagione invernale 21-22. Per realizzarla ci vorranno 5 milioni e 400.000 euro».

«Abbiamo completato i lavori per il bacino Goles, per il costo di 1,5 milioni di euro, necessario per avere le risorse idriche a un innevamento artificiale più veloce e preciso – continua Mazzolini -. Così potremo anticipare e prolungare la stagione sciistica. Inoltre, altri 3.3 milioni sono stati destinati alla progettazione, già affidata, e alla realizzazione per le piste “seconda 2” “3” e variante Cocul, che confidiamo di mettere a disposizione nell’inverno 2022-23. Senza dimenticare le opere di messa in sicurezza del comprensorio sciistico, del valore di 800.000 euro, con le quali doteremo la pista Lavet di reti chiodate, oltre a sistemarne il canale».

E c’è un’altra novità in arrivo. Sotto al Rifugio Enzo Moro, sarà messo a disposizione un hub per i servizi «per il quale – annuncia il vicepresidente – abbiamo finanziato, in accordo col Comune di Sutrio, lo studio di fattibilità e, tramite i fondi dell’assestamento, la progettazione definitiva. Ospiterà il noleggio e la scuola sci, dotando la stazione di opportunità ormai fondamentali per assecondare le necessità degli sciatori».

È stata, infine, definita la progettazione dell’area ludica nell’area Madessa di Ravascletto (750.000 euro), così come è stata attivata la progettazione dello sviluppo estivo, con 1 milione e 300.000 euro dedicati a quanto elaborato dallo studio svizzero Steiner e che serviranno per opportunità quali percorsi bike e turismo slow in generale. «Messi in campo i primi 11 milioni di euro – conclude Mazzolini –, proseguendo così nel potenziamento dello Zoncolan, con un’ottica di sviluppo che riguarda anche tutti gli altri poli dello sci in Fvg. Siamo per la politica dei fatti, non delle parole e lo stiamo dimostrando».