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A Gemona una giornata per scoprire tutti gli sport del territorio

A Gemona lo sport muove un importante numero di appassionati, che volontariamente lavorano all’interno delle singole associazioni, grazie alle quali la popolazione può beneficiare di un alto ventaglio di offerte.

Al fine di sostenere e valorizzare la presenza di queste attività, nella giornata di domenica 16 ottobre il Comune ha organizzato un Open Day per scoprire tutti gli sport che si possono praticare sul territorio, conoscere squadre, allenatori e nuovi amici.

Le attività sono in programma dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16.30, intervallate alle 13 dal Pasta Party.

Per info e contatti chiamare lo 0432 973204 oppure scrivere una mail a sport@comune.gemona.ud.it.

“La cittadina – ci dice l’assessore allo sport Mara Gubiani che ne ha curato l’organizzazione – da sempre impegnata a promuovere un corretto stile di vita, attraverso le numerose opportunità e le sue numerose associazioni sportive, propone un appuntamento ormai irrinunciabile. 

La manifestazione si terrà nell’area sportiva di via Velden – tra piscina, palazzetto e polisportivo comunale ed avrà come evento centrale il torneo di tennis tavolo TTX, tappa dell’importante circuito nazionale, giunto alla sua seconda edizione qui a Gemona del Friuli. Ai ragazzi del tennis tavolo, si affiancheranno diverse associazioni sportive locali che si metteranno a disposizione per appassionare e divertire con il nuoto, il tennis, il basket, il rugby, la scherma, le kangoojumps, l’atletica, la ginnastica artistica, la bicicletta su strada e fuoristrada, il volley, il Judokai, il calcio e tante altre attività. Alle ore 10.00 inoltre partirà la gara di Orienteering aperta a tutti.

“Una giornata per scoprire e riscoprire lo sportivo che è in noi. Dopo il riconoscimento ricevuto per l’anno 2019 da ACES Europe, unitamente a tutti i Comuni aderenti al progetto Sportland, quale “Comunità europea dello Sport” – prosegue l’assessore Gubiani -, resta l’obiettivo di promuovere lo sport, in particolare verso le fasce più deboli, oltre che di promuovere l’iniziativa privata e pubblica a sostegno dello sport, non solo dal punto di vista professionale, ma come strumento di coesione sociale e di miglioramento della salute e della qualità della vita dei cittadini”.

Un percorso che negli ultimi anni ha visto innestarsi una vera e propria filiera sportiva, che inizia dalle scuole secondarie fino ad arrivare al Corso di Laurea in “Scienze e Tecniche delle attività Motorie Preventive e Adattate, che prenderà il via nel mese corrente di ottobre a Gemona.