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Con Sportland il Friuli avrà un nuovo Distretto economico

Da progetto per lo sviluppo sportivo, turistico ed economico del gemonese a vero e proprio Distretto regionale dello Sport, al pari di quelli tecnologici, del manifatturiero o dell’agroalimentare. Con “Sportland” 17 comuni compresi tra la pedemontana, l’Alto Friuli e il Collinare sono pronti ad una nuova sfida: “Gemona ha fatto un passo indietro per permettere a tutti di farne uno in avanti” ha spiegato Paolo Urbani, primo cittadino ideatore cinque anni fa assieme ad Enzo Cainero dell’iniziativa della Città dello Sport e del Benstare.

 

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IMG_1974Ieri a Udine la presentazione del “rebranding” che con se porta anche un nuovo sito internet (www.sportland.fvg.it), brochure specializzate ed una pianificazione marketing che ambisce a catturare tutta quella fetta, costantemente in crescita, di turisti sportivi (1 su 4 ormai dei 10 milioni di viaggiatori italiani) alla ricerca del connubio tra svago e pratica sportiva. Per arrivare a loro Sporland si è affidata ad un gruppo di giovani capitanati da Marco Da Rin e Valter Saidero, pronti a raccogliere il testimone di Cainero che comunque rimarrà a fornire utili consigli e naturalmente i contatti giusti per continuare a portare sul territorio eventi di spessore come il Giro d’Italia femminile che avrà una tappa tutta friulana in ricordo del Terremoto tra Tarcento, Montenars, Buja, Artegna e Gemona oppure i campionati mondiali e gli europei di parapendio.

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Si continuerà poi a valorizzare quelle discipline di nicchia che sempre di più attraggono sportivi di tutta Europa, dal trekking in quota al kayak, la vela sul Lago di Cavazzo, il rafting o il canyoning su torrenti ed ancora l’arrampicata grazie al recupero delle vecchie palestre di roccia della Julia. Non mancherà infine il supporto dei testimonial: “non dimenticheremo mai quanto ha fatto per noi Pistorius – hanno ricordato Urbani e Cainero – e allo stesso tempo siamo fieri degli attuali portacolori Nicole Fedele, Adam Ondra, Alessandro De Marchi e i velocisti sudafricani con Wayde in testa”.