UDINESE: Con il Venezia spazio a Nomvethe. Mercoledì si giocherà alle 15.

Inizia domani il progetto Udinese, ovvero il “progetto Ventura”. L’Udinese dovrà essere propositiva, dovrà subito imporre il proprio gioco cercando comunque di essere il più possibile equilibrata. Gian Piero Ventura, che debutta sulla panchina dei bianconeri guarda caso contro la sua ex squadra, il Venezia, dimostra di avere le idee chiare e si rende conto che sinora l’Udinese si è sempre svegliata dopo aver subito una o due sventole (ultimamente era capitato contro Parma in Coppa e in campionato e contro il Verona) e si anche rende conto che non sempre sei nella possibilità di inseguire. Meglio andare in fuga. E’ un concetto questo che il tecnico ligure ha spiegato sino alla noia alla squadra e domani vuole che metta in pratica i suoi insegnamenti. Contro il Venezia mancheranno però elementi cardine come Bertotto e Jorgensen. Sono indisponibili anche lo squalificato Pinzi, poi ancora Almiron, Alberto, Gaarde, insomma gli uomini sono pressochè contati soprattutto sulla fascia destra, ecco quindi che Ventura vuol giocare d’azzardo utilizzando un attaccante, Nomvete che lo ha impressionato contro il Parma. In attacco accanto a Muzzi agirà Sosa. Probabile formazione (3-5-2): Turci, Gargo, Sottil, Caballero; Nomvete, Marcos Paulo, Pizarro, Helguera, Pieri; Muzzi, Sosa. Intanto il buonsenso ha vinto, per una volta, sugli interessi. Mercoledì prossimo la serie A e la serie B andranno in campo di pomeriggio. Fischio d’inizio alle ore 15, quindi, e non più alle 20.30 come in precedenza stabilito. La Lega Calcio ha fatto retromarcia. All’improvviso. Ed a sorpresa, visto che solo qualche ora prima aveva ribadito il no allo spostamento d’orario. “Abbiamo preso questa decisione viste le particolari condizioni climatiche di questo periodo, che determinano incertezza quanto alla regolare disputa di tutte le gare” ha spiegato il presidente della Lega Franco Carraro in una nota. (da www.kwsport)