REGIONE: Incontro Toldo-Strassoldo sulle autonomie locali

”Nel prossimo mese di
gennaio dedicheremo uno specifico incontro ai partiti della
maggioranza regionale e provinciale per definire puntualmente in
quali termini attuare la devolution e mettere in atto la legge 15
di quest’anno”.

Questa l’intenzione dichiarata dal presidente della Regione Renzo
Tondo al presidente della provincia di Udine Marzio Strassoldo,
durante l’incontro di ieri al quale ha partecipato anche il
portavoce di Tondo, Alessandro Colautti.

”Definiremo puntualmente – ha specificato Tondo – le materie da
devolvere, i livelli cui affidarle e le necessarie risorse sia
finanziarie sia di personale da trasferire”.

Rispondendo alle critiche mosse negli ultimi giorni rispetto ai
pochi atti che andrebbero nella direzione della devolution
inseriti nella finanziaria regionale, in discussione in queste
ore, Tondo ha ricordato ”che si tratta solo di alcuni primi
passi perche’ una attuazione adeguata della legge 15 e’
possibile solo dopo un confronto approfondito, che coinvolga
anche la nuova assemblea delle autonomie, e che consenta di avere
un quadro di riferimento sicuro per una manovra complessa come
quella sulla devoluzione. Fare in fretta riforme di questa
portata rischierebbe di non far raggiungere i risultati che tutti
vogliamo ottenere”.

Il presidente Strassoldo ha quindi illustrato a Tondo ”La
Provincia del domani”, documento sulla devolution redatto
dall’amministrazione provinciale e approvato all’unanimita’ dal
consiglio.

”Abbiamo voluto l’incontro di oggi – ha commentato Strassoldo –
perche’ a tutte le Province della nostra regione sembravano
giungere segnali preoccupanti sul ritmo con cui il governo
regionale intende portare avanti il trasferimento di competenze e
risorse. Liberarsi della gestione ordinaria di alcune competenze
significa creare una Regione che pensa in grande, che si occupa
delle questioni di carattere legislativo e di alta programmazione
rispetto ai temi che ci attendono, come l’internazionalizzazione,
la creazione dell’Euroregione con il Veneto e i Paesi dell’Est
europeo e l’attenzione di cui necessita l’economia”.

”Vogliamo la devolution – ha continuato Strassoldo – perche’
attraverso questo meccanismo che semplifica burocrazia e
procedure, le Province potranno davvero fornire maggiori e
migliori servizi ai cittadini per divenire reale ente intermedio
di coordinamento e raccordo per le comunita’. Daremo quindi alla
Regione il nostro contributo di idee e il supporto tecnico
necessario per la devolution. E arriveremo a un chiaro e completo
quadro di nuovi poteri e risorse”.

Scorrendo ”La provincia del domani”, il presidente Tondo ha
manifestato il proprio compiacimento. ”Accolgo il documento con
soddisfazione – ha concluso Tondo – perche’ esso costituisce uno
stimolo interessante rispetto alla riflessione che stiamo
portando avanti. Ribadisco comunque il nostro preciso impegno a
dare attuazione alla legge 15, ponendo attenzione alle proposte
che vengono dagli amministratori locali”.