TOLMEZZO- Domenica “Congresso per l’Europa” a Illegio
Domenica 6 giugno, ad Illegio di Tolmezzo un vero e proprio evento per “L’anno di San Floriano”, percorso di fede, arte e cultura ideato dall’omonimo Comitato in occasione del 17° centenario dal martirio del santo di Lorch, venerato in tutto il Centro Europa e al quale è intitolata la storica pieve che domina il paese carnico.
Un confronto straordinario voci dell’Est e dell’Ovest sarà al centro del “Congresso per l’Europa” (ore 20.30, Teatro Tenda), durante il quale si dibatterà su temi di grande attualità: le radici culturali e spirituali della civiltà Occidentale, i fondamenti dell’unità europea, le sfide presenti e future che l’Europa dovrà affrontare, la missione della Chiesa in questo scenario.
Protagonisti il card. Paul Paupard, presidente del Pontificio Consiglio per la cultura, e il prof. Tomas Halik, docente all’università di Praga, presidente dell’Accademia cristiana della Repubblica Ceca e stretto collaboratore dello statista Vaclav Havel.
E proprio nell’anno in cui dieci paesi hanno fatto il loro ingresso a pieno titolo nell’Unione Europea, dopo la tragica stagione dei conflitti e dei muri che hanno diviso i popoli nel XX secolo, si aprono prospettive di speranza e d’integrazione. Ma quali sfide dovrà affrontare l’Europa dei Venticinque per consolidare la sua coesione e l’anima della sua civiltà? Su quali basi comuni possono interagire tante anime, genti e minoranze del Vecchio Continente, senza scivolare verso il precipizio dell’omologazione? Interrogativi, questi che si impongono con forza proprio mentre a Bruxelles si scrive la Carta Costituzionale dell’Ue.
Il prof. Halik, ordinato sacerdote in segreto nel 1978, è stato un membro della cosiddetta “chiesa sotterranea” nel suo paese, la repubblica Ceca, durante il periodo del comunismo. E’ stato cooperatore del presidente Vaclav Havel e dal 1990 è rettore dell’Università ecclesiastica di Praga e presidente dell’Accademia cristiana ceca. Autore di oltre 200 pubblicazioni, è studioso di fama internazionale i cui scritti sono stati tradotti anche in tedesco, polacco, italiano e spagnolo. Attualmente è membro del team degli esperti collegato all’Ufficio del Governo ceco per la pianificazione dello sviluppo a lungo termine del Paese. Dal 1999, il prof. Halik ha partecipato spesso a dibattiti internazionali e a pool di discussione con politici europei sul tema dell’allargamento dell’Unione europea e sugli aspetti spirituali del processo di integrazione del Continente.
Il card. Poupard, dal 1988 guida il Consiglio pontificio per la Cultura, l’organismo che sviluppa le relazioni tra la Santa Sede e la riflessione culturale mondiale, specialmente promuovendo la comunicazione con le varie istituzioni formative contemporanee per l’inculturazione della fede, attraverso contatti continui con i massimi esponenti della scienza, della letteratura e delle arti.
Nelle ore precedenti il “Congresso”, sarà visitabile anche la mostra “Floriano: ponte di arte e di fede tra i popoli d’Europa”, inaugurata il 30 aprile scorso alla presenza del presidente della Commissione europea, Romano Prodi. L’esposizione, che raccoglie 100 capolavori provenienti dalle più prestigiose gallerie d’Europa, sta attirando a Illegio migliaia di visitatori e sta riscuotendo lusinghiere critiche in Italia e all’estero.