MONTAGNA- Crisi lavoro, Cgil per protesta di tutta provincia

La protesta dei lavoratori della Carnia e dell’Alto Friuli potrebbe arrivare a coinvolgere tutta la provincia di Udine. L’ipotesi di una mobilitazione in larga scala è stata discussa dal direttivo della Camera del Lavoro di Udine, che ha espresso piena solidarietà ai lavoratori della De Longhi, della Seima, del cartificio Ermolli e della Complast. Tra le iniziative pronte a scattare l’avvio di una sottoscrizione a favore dei lavoratori in lotta, sul modello di quella già fatta dai dipendenti della De Longhi di Moimacco. Ma il direttivo ha anche dato mandato alla segreteria di valutare assieme alle altre organizzazioni sindacali del comprensorio, naturalmente in accordo con quelle dell’Alto Friuli, la possibilità di una mobilitazione di carattere provinciale.
«Oggi saremo a Tolmezzo anche per discutere di questo», fa sapere Natalino Giacomini, segretario generale della Cgil Udinese-Bassa Friulana. «Quella dell’Alto Friuli – spiega ancora Giacomini – è la punta più avanzata di una situazione di difficoltà che riguarda l’intera provincia. Un momento difficile legato sì alla crisi congiunturale, ma aggravato dai limiti strutturali di un modello industriale che presenta pesanti ritardi sui processi di innovazione e di crescita qualitativa».