AMPEZZO- Week end con i Campionati Italiani di Enduro

Sarà Ampezzo ad ospitare la settima ed ottava prova di Assoluti d’Italia e Campionato Italiano Senior in programma per sabato 17 e domenica 18 luglio. A quasi due mesi di distanza si riaccende la lotta fra i big dell’Enduro ed è bagarre in tutte le classi.

La colorata carovana dell’Enduro è ormai pronta a trasferirsi nel verde Friuli Venezia Giulia per il prossimo appuntamento italiano. A patrocinare la penultima tappa degli Assoluti e del tricolore Senior sarà infatti la pittoresca cittadina montana di Ampezzo, località sinonimo di Enduro, soprattutto grazie alla profonda passione ed alla tenacia degli uomini del mc. Carnico. Noto motoclub protagonista negli anni scorsi, di appuntamenti importanti quali il campionato Italiano Assoluto nel ’96 e ’00 e l’Italiano Major nel ’97, ma soprattutto perfetto organizzatore nel 2001 della prova italiana del Campionato Mondiale Enduro. Evento internazionale che molto probabilmente verrà nuovamente assegnato nella prossima stagione come tappa italiana.
Vista l’indiscutibile esperienza del mc. Carnico, quella friulana sarà una due giorni degna di tale campionato con un percorso tecnico ma divertente che verrà ripetuto per ben 4 volte per un totale di circa 220 km, prettamente su fuoristrada, tra le montagne imponenti della Carnia fino a raggiungere i 1150 m. di Monfredda, tra i numerosi ed sinuosi sentieri che costeggiano il torrente Lumiei. A fare da padroni saranno quindi le impegnative salite e discese che metteranno in luce resistenza e qualità dei 140 iscritti.
Tre le prove speciali in cui i piloti si scontreranno. Un lungo fetucciato di 4 km, una veloce linea in località Medis e una spettacolare e determinante prova estrema di quasi 2 km. Ad Ampezzo sono attese vere e proprie scintille, in particolar modo tra i colossi dell’Enduro impegnati nell’Assoluta, considerato che dopo l’ultima tappa di Foligno, il leader Mika Ahola (Husky) è stato detronizzato niente meno che dal pilota Yamaha Ufo, Stefan Merriman, autore di una doppietta. Segue al terzo posto il galvanico Alex Botturi (Ktm) che con sei vittorie su sei giornate conduce incontrastato la classe 450, seguito con 113 punti dal giovane poliziotto della Yamaha, Andrea Beconi. Terzo con la nuova Sherco, l’iseano Stefano Passeri a quota 76. Solo quattro miseri punti dividono i capo classifica della 250 2t della 250 4t dai loro inseguitori. L’alfiere della Gas-Gas, Fausto Scovolo infatti è in testa con 135 punti, ma dovrà difendere la prestigiosa posizione con i denti dal pluricampione di Gorle (BG), Giò Sala (Ktm), secondo a quota 131. Giorgio Grasso con la sua Yamaha è al terzo posto con 94 punti. Stesso discorso per il giovane spiranese Simone Albergoni (Honda) che con i suoi 125 punti è inseguito a ruota dall’intramontabile Mario Rinaldi (Yamaha) con 121 punti. Il terzo gradino del podio è occupato dal piemontese Jarno Boano (Honda). Più definiti i giochi nella 125, con un determinato Roberto Bazzurri (Husky) a spadroneggiare con 29 punti di vantaggio sul pilota di Villongo (BG) Alex Belometti (Ktm), secondo con 113 punti. Ottimo terzo con 84 punti l’esperto Gianmarco Rossi (Husky). A capeggiare la classe Oltre c’è una concreta rivelazione nazionale. Federico Mancinelli, fresco vincitore del Rally di Sardegna, con la doppia vittoria di Foligno, ha scavalcato di due punti un campione del calibro di Fabio Farioli (Ktm), passando in testa. Il pilota di punta di Ktm Collina troneggia anche nell’Assoluta del Campionato Italiano Senior oltre ovviamente alla classe Oltre con tutti i suoi 150 punti Inseguono con poca possibilità di riuscire nell’intento di scavalcarlo, Cristian Spreafico (Vor) con 115 punti e Davide Dall’Ava (Ktm) a quota 75. Nella 250 2t è Maurizio Casartelli (Honda), secondo assoluto, a condurre con 135 punti. Alle sue spalle, Denis Pregnolato (Husky) del mc. Bobbio, secondo e Thomas Gianotti (Kawasaki), terzo. Con 140 punti, Jacopo Petruzzi su Kawasaki, conduce la classe 125, oltre ad essere buon terzo assoluto. Mirko De Felice su TM è invece secondo a quota 102. Nella 250 4t il capo classifica è il toscano Matteo Paoletti (Yamaha), inseguito da Tommaso Consales (Honda) e Adalberto Longhi (Yamaha). Nella 450, Gabriele Mulazzi (Honda) conduce con otto punti di vantaggio sul giovane del Sebino, Cristian Fiorini. Occasione irripetibile per Andrea Gallo (Ktm) che potrebbe vedersi proiettato dalla quinta posizione direttamente sul terzo gradino del podio, visto che sia Quaglia che Leoni, rispettivamente terzo e quarto, saranno assenti per infortunio.
Non resta che precipitarsi alle ore 08.00 sabato 17 e alle 09.00 domenica 18, in piazza Fachin per l’atteso via che decreterà per alcuni piloti una chiara ipoteca sui titoli tricolori targati 2004.