UDINESE- E’ cominciato il ritiro di Arta Terme

Syabonga Nomvethe, sudafricano dell’ Udinese, lo scorso anno in prestito alla Salernitana, non si è presentato ieri al raduno della squadra, senza dare alcuna spiegazione del ritardo. Il comportamento del giocatore ha un pò contrariato Spalletti che già deve fare i conti con le assenze giustificate di diversi giocatori. “Non ci voleva” ha detto il tecnico dei friulani che in questi giorni dovrà studiare una preparazione differenziata, giocatore per giocatore, essendo diverse e variegate le situazioni fisiche dei componenti della rosa. Kroldurp, De Vaca, Jorgensen e Jankulovski, infatti, raggiungeranno i compagni nel ritiro di Arta Terme, visti i loro impegni in coppa America o nei recenti Campionati Europei, solo in un secondo tempo. Il ritardo di Nomvethe ha insomma contribuito a rendere un pò più movimentato questo raduno. Ieri sera ha raggiunto il ritiro anche il cileno Pizarro, il pezzo pregiato della campagna cessioni dell’Udinese che però si é ritrovato in bianconero. Alcuni giorni fa il cileno si è detto avvilito dal comportamento della società. Insomma voleva e credeva di essere ceduto. Ieri il cileno ha ribadito di non voler rilasciare dichiarazioni e si è chiuso in silenzio stampa. Dopo test ed alcuni esami a Udine la squadra è salita nel ritiro di Arta Terme dove giocatori, allenatori e staff sono stati salutati dai sindaci di Arta, Zuglio e Paularo. Da oggi si comincia a fare sul serio con due sedute di allenamento al giorno. L’esordio dell’Udinese 2004-2005 è in programma domenica 25 luglio alle 17 contro la mista Arta-Cedarchis.