RAVASCLETTO- Domani serata di letture sul calcio

E’ nata l’anno scorso come un’iniziativa estemporanea, con uno spettacolo, “Cercivento” del Teatro Club di Udine, che ha riscosso grande successo. Ora, la volontà dell’amministrazione comunale di Ravascletto è quella di dare continuità a quel esperienza e possibilmente, negli anni, creare una piccola rassegna estiva montana. Quest’anno, quindi, si raddoppia. Due infatti saranno gli appuntamenti che la piazzetta della Scuola Materna ospiterà nei prossimi giorni.

Il primo, venerdì 31 luglio alle ore 21, è una serata di letture sul “passatempo nazionale” intitolata “Diamo un calcio alle parole”. In un periodo che vede nel centro montano la squadra del Palermo Calcio prepararsi alla stagione agonistica, si parlerà non solo di calcio-business, decisamente non di moviole né di doping, né tanto meno di veline. In campo andranno testi di Alessandro Baricco, Luciano Bianciardi, Enrico Brizzi, Roddy Doyle, Maurizio Mattiuzza, Paolo Patui, Pier Paolo Pasolini, Osvaldo Soriano, Antonio Skàrmeta che raccontano della forza emotiva e della passionalità del calcio, anche nella sua forma più primaria e disincantata come può essere una partita fra ragazzi giocata in una piazza dalle porte immaginarie e dall’erba inesistente. La serata, a cura della rivista letteraria Paginazero, vedrà impegnate le voci di Mauro Daltin, Maurizio Mattiuzza e Paolo Patui e la chitarra di Renzo Stefanutti.

Il secondo appuntamento, mercoledì 11 agosto (sempre alle 21) è con un testo ormai classico come la “Maratona di New York” di Edoardo Erba, nella traduzione in friulano di Paolo Patui e con l’interpretazione di Fabiano Fantini e Claudio Moretti. La produzione Teatro Incerto – CSS Udine racconta di Steve e Mario due amici che corrono (davvero, lo fanno per 70 minuti filati in scena) per allenarsi alla corsa amatoriale più famosa del mondo, la Maratona di New York. La corsa, l’allenamento sono solo un pretesto per svelare il carattere dei personaggi, per vederli fare i conti con il loro passato, con ricordi comuni e comuni incomprensioni, al ritmo di un cuore che pompa con sempre più energia verso un finale a sorpresa.

L’ingresso agli spettacoli è gratuito.