OVARO- Carniarmonie, domenica duo organo e tromba

Si va ad intensificare la ricca programmazione di CARNIARMONIE sostenuta da Regione Friuli Venezia Giulia, Provincia di Udine, Comunità Montana, AIAT della Carnia, dai comuni aderenti con capofila il Comune di Tolmezzo e dai privati come la Fondazione CRUP, la Camera di Commercio di Udine, la Banca di Cividale.
Domenica 1 agosto alle ore 20.45 presso la splendida Pieve di Gorto ad Ovaro potremo riascoltare il suono dello stupendo organo di Giovanni Battista de Corte datato 1788.Restaurato dalla ditta Zanin nel 1979 e l’anno scorso proprio grazie all’intervento della Cooperativa Diapason.
Protagonisti della serata saranno il trombettista Stanko Praprotnik musicista che nel 1977 ha vinto il Premio Preseren dell’Università di Lubiana per l’esecuzione del concerto in Mi bemolle di Haydn per tromba e orchestra. Ha continuato a perfezionarsi negli Stati Uniti con i M.i Stevens, Stamp, Poper e Guarreri. Da più di vent’anni è la prima tromba solista dell’Orchestra Sinfonica della RTV Slovena, membro del Trio e Quartetto “Gallus”, del Quintetto d’ottoni della RTV Slovena. La sua carriera concertistica da solista lo ha visto protagonista in numerosi Paesi europei. Assieme al trombettista Peter Jevsnikar e l’organista Luca Ferrini ha fondato nel 1997 il Trio “Baraga”, con il quale si è esibito in decine di concerti in Slovenia e all’estero, effettuato numerose registrazioni radiofoniche e inciso di recente un CD; alcuni compositori contemporanei sloveni e italiani hanno dedicato loro opere al trio, che è stato tra l’altro di recente invitato per una tournèe negli Stati Uniti.
All’organo ci sarà un musicista molto conosciuto in regione Luca Ferrini. Artista poliedrico, si esibisce sia come solista sia nelle più svariate formazioni cameristiche e con orchestra con egual successo con tutti e tre gli strumenti. Riuscire ad esaltarne le caratteristiche timbriche e le potenzialità tecniche, che grazie al loro interagire si sviluppano in un modo del tutto personale, è ciò che caratterizza il suo linguaggio: esprimersi al di fuori di ogni schema predefinito e il più liberamente possibile. Da più di quindici anni si esibisce in tutta Europa in sale e Teatri prestigiosi (Filarmonica di S.Pietroburgo, Gran Teatro La Fenice di Venezia, Cankarjev dom e Filharmonija di Lubiana, e ancora a Zagabria, Budapest, Bucarest, Praga, Vienna, Roma, Milano, Malta, ecc.) come solista, nelle più svariate formazioni cameristiche e con orchestra, con egual successo con tutti e tre gli strumenti. Ha registrato, oltrechè suonato più volte in diretta, per varie emittenti radiotelevisive europee ed inciso una decina di CD. Tiene seminari internazionali di interpretazione cembalistica, è organizzatore di rassegne concertistiche e da alcuni anni non trascura la composizione intesa come libero mezzo di espressione al pari i ogni altra arte (è autore di messe, musica corale e opere strumentali).
Questo prestigioso duo ci farà ascoltare di Henry Purcell la Sonata, di Giovanni Battista Fasolo la Canzon quarta del quarto tono naturale, di Pietro Andrea Ziani il Capriccio, di G.P.Telemann la Sonata in sol minore, di Julije (Giulio) Bajamonti le Due Sonate per organo, di Giovanni Canciani l’Aria (dalla Sonata in Re maggiore per due trombe e organo) e Pastorale (dalla Sonata More Venetorum), di Jakob Zupan la Sonata in Do maggiore, di Marco Lamperini la Pastorale, di Giambattista Martini la Toccata, di Pietro Morandi la Sonata per l’organo moderno e di Carlo Tessarini la Sonata in Re maggiore. L’ingresso è libero.