OVARO- Incontro sul problema dei cinghiali

I problemi derivanti dall’aumentato numero dei cinghiali presenti sul territorio carnico sono stati affrontati nella sala consiliare di Ovaro in un incontro al quale hanno preso parte l’assessore regionale alle risorse agricole, naturali, forestali e della montagna Enzo Marsilio, il vice direttore centrale Isidoro Barzan, numerosi sindaci e amministratori del territorio, agricoltori e direttori delle riserve di caccia. Il primo cittadino ovarese, Lino Not, ha spiegato come negli ultimi anni i danni alle colture agrarie siano aumentati in maniera esponenziale, creando gravi difficoltà agli oramai pochi agricoltori della zona, che vedono i prati pascoli e le coltivazioni orticole, in particolare fagioli e patate, devastati da vere e proprie mandrie di suini selvatici. Marsilio ha ribadito l’impegno della Regione per contrastare il fenomeno utilizzando gli strumenti già previsti dalle attuali normative nazionali e locali. In particolare, oltre al risarcimento dei danni subiti effettuato attraverso le Province, è stato auspicato il più ampio coinvolgimento di tutti gli altri soggetti chiamati dalla legge ad attuare il “controllo della specie” in ausilio alle stesse amministrazioni prvinciali. Un prezioso aiuto, ad esempio, potrebbe arrivare dai cacciatori attraverso l’attuazione dei piani di abbattimento durante la stagione venatoria, magari usufruendo dei periodi di tempo più lunghi consentiti per la caccia di selezione. In conclusione, Marsilio ha assicurato il suo impegno nell’individuare e predisporre eventuali interventi legislativi e amministrativi ad integrazione e per una miglior attuazione di quelli esistenti, allo scopo di mettere a punto procedure rapide ed efficaci sia in situazione di normale contenimento delle popolazioni di cinghiali, che in presenza di problemi urgenti e indifferibili laddove sia necessario.