VENZONE- L’incontro organizzato dalla “Casa per l’Europa”

“La nuova Costituzione dà spazio al
“regionalismo”, con un coinvolgimento dei governi regionali e
degli enti locali in un’ottica di sussidiarietà. Questo è
importante perché impegna tutti a costruire il progetto di un
Europa unita”.

Questo è il messaggio lanciato, sabato sera, dall’assessore
regionale per le Relazioni internazionali e comunitarie, Franco
Iacop, all’incontro tenutosi all’Hotel Carnia con i
rappresentanti della Casa per l’Europa di Gemona, Centro europeo
d’informazione, a cui hanno partecipato esponenti degli enti
locali dell’Alto Friuli.

“C’è necessità di razionalizzare i piani perché la nuova
programmazione comunitaria, che pure ci dà strumenti importanti,
come la cooperazione transfrontaliera, necessita comunque di
un’individuazione progettuale più definita perché l’estensione
territoriale delle provvidenze, soprattutto nelle nostre zone,
che sono considerate a reddito elevato a livello europeo, non
avranno le risorse che hanno avuto fino ad oggi”, ha affermato
Iacop.

“Considerando la programmazione comunitaria 2007-2013 non sembri
che i tempi siano prematuri. Anzi, occorre già da quest’anno
prepararsi in quanto il 2006 sarà decisivo. Noi della Casa, che
di solito affrontiamo temi culturali, in questo caso abbiamo
preferito un argomento di carattere ‘pratico’, per venire
incontro alle esigenze della popolazione, degli amministratori
degli enti locali e della scuola”, ha spiegato Silvio Moro,
presidente della Casa per l’Europa, introducendo la relazione di
Iacop.

Il prof. Oldino Cernoia, preside del Convitto di Tolmezzo, ha
ricordato come, per il mondo della scuola, il Friuli Venezia
Giulia si stia muovendo con lungimiranza: “La nostra Regione ha
sottoscritto dei protocolli d’intesa con il ministero
dell’Istruzione e gli enti locali per gestire la formazione dei
giovani nella nuova Europa. Questi protocolli sono d’esempio a
livello nazionale e saranno presentati a Roma l’8 febbraio come
possibili sviluppi di una nuova cultura europea”.

All’incontro erano presenti, tra gli altri, il consigliere
regionale Patrizia Della Pietra, il presidente della Comunità
della Carnia e sindaco di Ovaro, Lino Not, quello della Canal del
Ferro e Val Canale, Del Negro, il consigliere provinciale Claudio
Sandruvi e numerosi sindaci.