CarniaTerritorio

Viabilità in Alta Val Degano, interventi necessari per garantire la sicurezza

Si sono tenuti oggi presso i municipi di Forni Avoltri e Rigolato due incontri tra l’assessore regionale alle infrastrutture e mobilità Mariagrazia Santoro, le amministrazioni comunali guidate dai sindaci Clara Vidale e Emanuela Gortan Cappellari, e rappresentanti di FVG Strade spa, con il presidente Giorgio Damiani.
Al centro dei colloqui il tema della viabilità dell’area, che richiede alcuni interventi puntuali per rendere piú sicuri gli spostamenti dei pendolari per motivi di lavoro o studio e per motivi economici o turistici.
I Comuni hanno riconosciuto l’impegno di FVG Strade e la qualità degli interventi per quanto attiene la gestione ordinaria e la pulizia della strada regionale 355.
A Forni Avoltri è stato anche presentato lo studio per la valorizzazione dell’oasi di Bordaglia, realizzato dalla Provincia di Udine, al fine di comprendere quali possano essere i percorsi di crescita di questo progetto a livello regionale, nazionale ed europeo non solo per valorizzare la biodiversità presente ma poter anche sfruttare gli aspetti didattici e turistici del territorio.
“Abbiamo deciso di organizzare questi incontri – ha spiegato l’assessore Santoro – accogliendo l’invito delle amministrazioni comunali, per trovare le soluzioni oggettivamente realizzabili in questo particolare periodo di risorse piú limitate in modo da dare una risposta, anche programmatoria, alle esigenze di chi usa la strada per motivi economici, come nel caso dei trasporti o del lavoro, o di studio. Non si tratta di realizzare nuove cattedrali nel deserto o grandi opere, quanto di risolvere alcune criticità”.
“In relazione ai finanziamenti ai Comuni per le opere – ha aggiunto Santoro – la priorità che si è data l’amministrazione regionale è quella di sbloccare quell’enorme massa di opere finanziate ma bloccate per i vincoli del patto di stabilità o perchè ormai non piú prioritarie per le amministrazioni. In questo senso abbiamo istituito il fondo di progettazione che consente alle amministrazioni di arrivare al progetto esecutivo ed essere quindi pronte alle gare ed avere tempi certi sulla richiesta di spazi finanziari, nonché il volano opere pubbliche che consentirà una consistente smobilitazione di risorse pubbliche per piú di 80 milioni di euro solo entro quest’anno”.
“Sulla biodiversità – ha concluso l’assessore – abbiamo in programma per il prossimo anno la revisione della legge sui parchi e le riserve in cui sicuramente potranno trovare spazio tutte le nuove realtà progettuali che stanno nascendo sul territorio purchè sostenute da un piano economico-finanziario di natura gestionale”. “Mi fanno piacere i riconoscimenti della qualità del lavoro che quotidianamente viene fatto da parte della società”, ha commentato il presidente di FVG Strade Damiani. “Ci vuole il coraggio di prendere in mano i problemi bloccati da anni, assumendocene la responsabilità, ed assieme alla comunità locale decidere quali interventi sono prioritari e realizzabili nel minor tempo possibile. Tra le criticità che vogliamo risolvere ci sono le varie strettoie presenti sull’arteria e la risoluzione del punto nero dell’uscita della cartiera di Ovaro”.