EconomiaFVG

Via libera dalla Giunta FVG a quasi 52 milioni per sostenere la ripartenza

Ammontano a 51,8 milioni di euro i fondi che la Regione renderà immediatamente disponibili per sostenere interventi in diversi settori produttivi del Friuli Venezia Giulia. Lo ha deciso l’Esecutivo regionale nel corso della seduta straordinaria di Giunta di ieri, durante la quale è stata approvata, su proposta dell’assessore alle Finanze Barbara Zilli (nella foto), un’apposita delibera contenente il disegno di legge “Misure finanziarie urgenti”.

L’operazione contabile ha permesso di recuperare immediatamente da vari capitoli tecnici del bilancio e dal fondo di riserva delle risorse che, diversamente, sarebbero andate a formare l’avanzo di amministrazione e quindi si sarebbero potute utilizzare solo a partire dal mese di luglio del 2021.

Del totale delle risorse, 5,8 milioni saranno destinati ai fondi anticrisi attivi in Mediocredito per sostenere il settore delle imprese artigiane, attività produttive, imprese commerciali, turistiche e di servizio. Altri 17,83 milioni saranno indirizzati al Fondo di rotazione dell’agricoltura e quindi utilizzabile sottoforma di prestiti a quanti operano in questo comparto. Ulteriori 3,52 milioni verranno destinati alle camere di commercio per consentire lo scorrimento delle graduatorie per l’acquisto di auto ibride.

Infine, 24,65 milioni di euro verranno destinati al nuovo disegno di legge per sostenere le attività produttive per la ripartenza. Le risorse saranno utilizzabili all’inizio del prossimo anno, dopo l’approvazione del ddl.

“In un momento di forte crisi come quello che stiamo attraversando ora a causa dell’emergenza sanitaria in atto – ha detto l’assessore Zilli al termine della seduta di giunta – lo sforzo della Regione è sempre massimo nel tentativo di reperire risorse da destinare al sistema economico e produttivo del Friuli Venezia Giulia. In questo senso con il disegno di legge approvato oggi in Giunta abbiamo perseguito il percorso di razionalizzazione del bilancio, recuperando importanti fondi in vari capitoli grazie alla disponibilità delle varie direzioni centrali e che saranno subito spendibili per favorire e sostenere la ripartenza”