Territorio

Un’estate d’oro per i Rifugi in FVG

“E’ stata una stagione positiva e tutte le nostre iniziative hanno avuto buon seguito di pubblico. Di sicuro anche il bel tempo, che lo scorso anno era stato particolarmente avverso, ha giocato la sua parte”. Con queste parole il Presidente di Assorifugi, Stefano Sinuello, traccia il bilancio degli eventi organizzati tra i rifugi del Friuli Venezia Giulia durante la stagione estiva, incontri, pranzi e concerti che hanno caratterizzato i mesi di luglio, agosto e settembre. “E’ un momento d’oro per i rifugi alpini, che sempre più diventano siti speciali e ricercati per lo svolgersi di eventi decontestualizzati dagli scenari urbani abituali”.

E così Note e Parole in Rifugio, Girarifugi e Giracuochi si rivelano contenitori di intrattenimento, pretesti ulteriori per brevi o lunghi viaggi a piedi tra i monti.

“Quest’anno – così Luciano Santin, direttore artistico di Parole in rifugio – abbiamo puntato a proposte che non fossero esclusivamente parlate, aggiungendo una parte di immagini e di musica. Così facendo abbiamo catturato anche l’attenzione di un pubblico in transito”.

“Sono molto soddisfatto – dice Valter Iuretig, direttore artistico di Note in rifugio – di questo 2015. Tutti i concerti avevano una claque di aficionados che non si perdevano una tappa. Persino il concerto con Sebastiano Zorza al De Gasperi, unico rifugio raggiungibile solo a piedi, per giunta avversato dalla pioggia, ha avuto un ottimo pubblico. Credo che il successo sia dovuto al fatto che abbiamo selezionato diversi generi musicali, da quello più sofisticato a quello più popolare. Per il 2016 ci sono già diversi candidati in lizza e proporremo diverse novità: più donne e anche cantautori”. 

La stagione dei rifugi si avvia alla chiusura e si concluderà tra la fine di settembre e la metà di ottobre.