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Ultimi giorni per visitare la mostra “Ta-na Rado. Un sito fortificato in Val Resia”

Sabato 16 marzo terminerà l’esposizione /Utrjeno najdišče v Reziji”, allestita presso il Museo della gente della Val Resia. La mostra, realizzata nell’ambito del progetto Tradizione viva/Žïwa nawada- Canti e leggende della Val Resia sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, è stata inaugurata il 2 aprile 2022 e ha rappresentato la fase conclusiva di una ricerca durata anni. La genesi del progetto di ricerca ha avuto inizio nel 2006 con un sopralluogo preliminare in località Ta-na Rado, Monte Castello, situato nell’area nord-orientale della Val Resia, tra la catena montuosa del Canin e l’altopiano del Püsti Özd, ad un’altitudine di 1083 metri. Solo nel 2018, su iniziativa del Museo della gente della Val Resia e in particolare del suo curatore Sandro Quaglia, si è dato avvio ai lavori di scavo archeologico che hanno coinvolto la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia rappresentata sul campo da Giovanni Carlo Fiappo (ispettore onorario della Soprintendenza del FVG), il Museo Archeologico Nazionale di Cividale e la sua direttrice Angela Borzacconi e il Gruppo di Ricerche Storiche Aghe di Poç di Pozzuolo del Friuli. Nel 2020 si sono concluse le indagini archeologiche che hanno fatto luce su un passato ancora sconosciuto. Sono stati rinvenuti resti di un sito fortificato di età tardoantica (III-IV secolo d.C.) attivo fino al VII secolo d.C.. L’insediamento era costituito da un muro di cinta all’interno del quale vi erano almeno cinque unità abitative. Come mai era presente questo insediamento? Il territorio della Val Resia con i suoi valichi a bassa quota rappresentava un’importante via di comunicazione verso la parte orientale dell’Impero, e il Monte Castello, per la sua particolare posizione, faceva parte, con ogni probabilità, dei Claustra Alpium Iuliarum, ovvero degli insediamenti che formavano il sistema di difesa dell’arco alpino orientale. 

Oltre alle fondamenta delle abitazioni e del muraglione, sono stati rinvenuti diversi reperti archeologici tra cui monete databili tra la fine del III e il V secolo d.C., reperti ceramici, come una bellissima anfora, e vari strumenti in ferro. Grazie alle analisi dei reperti è stato anche possibile scoprire la dieta e le abitudini quotidiane di coloro che abitavano sul Monte Castello. 

La mostra è aperta da lunedì a venerdì in orari 10.00-13.00/14.00-16.00.

Sabato 16 marzo alle ore 10.30 si terrà la chiusura della mostra Ta-na Rado. Un sito fortificato in Val Resia/ Utrjeno najdišče v Reziji con visita guidata al termine della quale si terrà un piccolo rinfresco.