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Ruben Cadò: “A Tolmezzo il miglior campo dell’Eccellenza”

Prosegue la preparazione del Tolmezzo Calcio in vista della stagione calcistica 2016-2017.
Fra i volti nuovi della squadra allenata da Mascia c’è Ruben Cadò. Il giocatore, classe 1995, arriva in Carnia dopo alcune stagioni nella Gemonese e una nella Tarcentina dove era arrivato per riprendere confidenza col calcio giocato dopo un infortunio al ginocchio piuttosto serio.

Contento di iniziare questa avventura a Tolmezzo?
Non contento, felicissimo! Ricordo che quando ero a Gemona il derby col Tolmezzo era una partita davvero particolare. La sentivamo molto perché la rivalità tra le due squadre è sempre stata molto forte.
Di te, a Tolmezzo, ricordano soprattutto un derby di Coppa Italia.
Beh, lo ricordo anch’io: un gol ed un assist. Un bel ricordo perché quella sera giocai una buona partita. Avevamo terminato da poco la preparazione e credevamo di esser un po’ imballati. E invece giocammo una bella partita.
E’ un’occasione importante per la tua carriera.
Certamente. Ho 21 anni e ho una gran voglia di tornare nel campionato di Eccellenza. Ho voglia di provare a vedere quello che valgo e Tolmezzo mi ha offerto una grande occasione.
Cosa ti senti di promettere alla gente di Carnia?
Le strade del calcio, si sa, sono piene di risvolte, sorprese, imprevisti e non sempre le cose vanno come si vorrebbe. Io però posso dire che per questa maglia darò tutto quello che ho dentro, promettendo impegno e serietà.
Valori sempre apprezzati dal pubblico tolmezzino.
Lo so benissimo. E so anche che quassù il pubblico è molto caldo e ti coinvolge. E io ho bisogno di sentire il calore e la fiducia della gente. E poi, finalmente, il campo più bello dell’Eccellenza sarà il “mio” campo. Ho sempre apprezzato il manto erboso dell’impianto tolmezzino.
Che tipo di giocatore sei?
Sono uno abbastanza duttile. Sono portato a giocare sulla fascia ma se c’è bisogno mi adatto. Sulla corsia estera posso far valere la mia corsa e la mia fisicità.
Ed il rapporto con la porta, com’ è?
Di certo non sono uno che segna molto, ma il mio contributo in fatto di assist riesco sempre a garantirlo. Per me lavorare al servizio della squadra è la cosa più importante. Ora non vedo l’ora di iniziare questa avventura!

ASCOLTA L’AUDIOINTERVISTA A CADO’ DI MASSIMO DI CENTA