Rispetto norme anti-covid, sanzioni e denunce a Udine e in provincia

Personale della Polizia di Stato in forza alla Sezione Volanti della Questura di Udine ha deferito all’Autorità Giudiziaria competente una cittadina italiana, 40enne, residente in provincia, per rifiuto di fornire le proprie generalità agli agenti, che le intimavano tra l’altro, invano, di indossare idoneo dispositivo di protezione delle vie respiratorie e di mantenere l’adeguato distanziamento interpersonale.

Nella serata di giovedì, durante un controllo ad un locale del centro storico a Udine, i poliziotti notavano lì vicino la donna, senza mascherina, che stava filmando con lo smartphone il loro operato. Più volte le chiedevano di indossare la mascherina e mantenere il distanziamento dagli altri presenti, ma quella rifiutava categoricamente e non forniva nemmeno le generalità richieste. Gli agenti l’hanno alfine accompagnata in Questura per l’identificazione, al cui termine hanno provveduto a deferirla all’AG per il rifiuto di fornire le proprie generalità ed a sanzionarla per le violazioni delle norme anticovid.

Sanzionato perché senza mascherina e per ubriachezza e denunciato invece per oltraggio a pubblico ufficiale e minacce, nel pomeriggio di ieri dagli operatori di un’altra Volante, un udinese 40enne che, all’invito dei poliziotti ad indossare la mascherina, iniziava ad inveire nei loro confronti, offendendoli e minacciandoli di morte davanti ad altri passanti intimoriti; deferito per oltraggio anche un ventenne col quale si accompagnava.

6 invece i cittadini italiani, residenti in Veneto, che gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Milano, che coadiuvano quelli della Questura udinese nei servizi finalizzati al contrasto dell’immigrazione clandestina, hanno sanzionato per spostamento fuori regione non consentito, durante l’effettuazione di un posto di controllo nei pressi di Palmanova: i sei, a bordo di due autovetture, non erano in grado di fornire alcuna giustificazione per il loro spostamento. I controlli della Polizia di Stato proseguono e saranno intensificati per il weekend pasquale.