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Revocata l’ordinanza del 18 ottobre, a Sappada riaprono bar, ristoranti e alberghi

Alla luce dei risultati dei tamponi eseguiti dal 22 al 24 ottobre, pur non ancora definitivi, il sindaco di Sappada Manuel Piller Hoffer ha revocato l’ordinanza datata 18 ottobre, che prevedeva misure più stringenti rispetto a quanto stabilito dalle disposizioni nazionali. Naturalmente rimangono in vigore le misure del DPCM dello scorso 25 ottobre.
“Raccomando vivamente a tutti di seguire con rigore le regole di prevenzione suggerite dal Ministero della Salute e di evitare in ogni modo assembramenti – dice il sindaco Manuel Piller Hoffer -. A tal proposito rappresento che nei prossimi giorni saranno intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine”.

Ecco una sintesi di quanto stabiliva l’ordinanza del 18 ottobre:

1) la chiusura dei bar;
2) la chiusura delle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere, compresi affittacamere ed alloggi per vacanze, fatti salvi i rapporti in corso, fino al loro esaurimento;
3) la chiusura dei ristoranti e di qualsivoglia servizio di ristorazione al pubblico, dalle ore 17.00 alle ore 24.00 e dalle ore 00.00 alle ore 8.00 di ogni giorno;
4) nei ristoranti e nei servizi di ristorazione al pubblico, dalle ore 8.00 alle ore 17.00, obbligo di consumazione di alimenti e bevande esclusivamente al tavolo, previa prenotazione e rigoroso rispetto nei protocolli sanitari (tracciatura, accertamento temperatura corporea, sanificazione, rispetto delle distanze, ecc.);
5) l’accesso ad attività commerciali, nel rispetto dei protocolli, di una sola persona per nucleo familiare;
6) la sospensione di tutte le manifestazioni di carattere culturale, ludico o sportivo;
7) il divieto di qualsivoglia attività sportiva svolta in forma diversa da quella individuale;
8) per le società sportive che ritenessero di svolgere attività al di fuori del territorio del Comune di Sappada, obbligo di notifica al Sindaco e obbligo di quarantena per i partecipanti al rientro;
9) il limite massimo di 15 partecipanti per le cerimonie civili e religiose, compresi gli eventuali funerali.