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Premio di poesia Castello di Villalta, sabato 19 la premiazione della sezione Giovani

Sono Mariasole Ariot, con “Anatomie della luce” (Nino Aragno Editore 2017), Simone Burratti con “Progetto per S.” (Nuova Editrice Magenta, 2017) e Fabio Donalisio con “Ambienti saturi” (Amos edizioni, 2017) i finalisti della sezione Giovani del Premio di Poesia Castello di Villalta 2018, che si celebra quest’anno per la 4^ edizione, affiancandosi allo storico concorso nazionale Castello di Villalta Poesia, ed è finalizzato a promuovere i migliori libri di poesia degli autori under 40. Il vincitore verrà premiato sabato 19 maggio alle 18 presso il Castello di Villalta di Fagagna.

Fabio Donalisio

Promosso su impulso dell’associazione presieduta da Marina Gelmi di Caporiacco, il Premio Castello di Villalta Poesia Giovani conta sulla giuria composta dal presidente Gian Mario Villalta, Roberto Cescon, Azzurra D’Agostino, Tommaso Di Dio, Massimo Gezzi e Franca Mancinelli.

Anatomie della luce” è un calendario metafisico di 28 giorni dove i testi poetici, anticipati da una foto oscura impressa su ciascuna pagina, si addentrano negli incubi terribili dove la voce non teme di esplorare un cosmo di ombre e fantasmi. Le parole si inseguono senza respiro in questa prosa poetica aperta al contraccolpo e all’imprevisto che rimuovono ogni certezza.

Il protagonista di “Progetto per S.” è un inetto alla vita e alle relazioni umane, emblema di quella solitudine corale che è epidemia del nostro tempo. Alcol, perversioni sessuali e rancore verso il mondo compongono un autoritratto cubista modulato quasi interamente in una prosa irrequieta poiché fondata sull’assenza dell’altro, ma in cui la catastrofe gela nell’indifferenza.

Mariasole Ariot

In “Ambienti saturi” l’io si ritira negli spazi più angusti della casa – vestibolo, cucinino, ripostiglio – per cercare riparo dalla destituzione di senso. Nei versi frammentati e talvolta acidi di questa intensa raccolta si accampa un ambiente saturo di vuoto dove si deve vivere con tenace disperazione sotto forma di guerra, fuga, norma.

Con l’edizione 2018 il Castello di Villalta Poesia Giovani ha rinnovato il progetto del Laboratorio Poesia Scuola, rivolto agli studenti delle scuole Secondarie, in particolare di Pordenone, Genova, Mogliano, Porretta Terme, Vittorio Veneto, attraverso veri e propri laboratori di poesia per coinvolgerli nel confronto e dialogo intorno ai tre libri finalisti dell’edizione 2018, scelti già a gennaio. È inoltre previsto un Premio Studenti dove i ragazzi si trasformeranno in giurati: ogni classe o gruppo di laboratorio hanno potuto infatti votare il libro che più è piaciuto tra i tre finalisti. Anche la miglior recensione di uno dei libri finalisti riceverà un premio in libri durante la cerimonia.

Simone Burratti

Mariasole Ariot (Vicenza, 1981) ha pubblicato Simmetrie degli spazi vuoti (2013), La bella e la bestia (2013), Dove accade il mondo (2014-2015), Eppure restava un corpo (2015), prose e poesie per Nazione Indiana, Il Primo Amore, Poetarum Silva, alfabeta2. Da settembre 2014 è redattrice del blog letterario Nazione Indiana. Suona il pianoforte, dipinge e fotografa.

Simone Burratti (Narni, 1990) è laureando presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena e redattore della rivista online formavera. Suoi interventi e traduzioni dall’inglese sono usciti sulla rivista «Poesia» e sui blog letterari Leparoleelecose, 404:file not found  e formavera.

Fabio Donalisio è nato in provincia di Cuneo, vive a Roma. Cura le pagine dei libri di Blowup e insegna a scuola. Ha pubblicato miti logiche (2007), la pratica del ritorno (2012, in Poesia contemporanea. XI quaderno italiano) e nulla più e nulla meno (2013, con i disegni di Marco Corona). È tra i fondatori del progetto editoriale Nervi. Cammina.