CulturaGemonese

“Pieri Menis, Ricuarts di frut” disponibile ora anche in dvd

Rivive in un dvd appena pubblicato dalla Cineteca del Friuli Pieri Menis, Ricuarts di frut, il cortometraggio di 37 minuti in lingua friulana diretto da Lauro Pittini nel 1999 e uscito all’epoca in videocassetta, dedicato alla figura dello storico, narratore e scrittore buiese Pietro Menis (1892-1979). Rimontato in digitale dal girato originale, il film contiene alcune inquadrature in più che ne allungano di un minuto la durata rispetto alla versione precedente ed è corredato di sottotitoli in italiano, inglese e tedesco. La nuova edizione raccoglie anche due extra di undici minuti ciascuno e un libretto con il saggio di Carlo Gaberscek, ricco di dettagli e di citazioni dalle memorie dello scrittore e illustrato con fotogrammi dal film e fotografie d’epoca.

Il progetto “Pieri Menis” era stato ideato dagli insegnanti della Scuola Elementare di Santo Stefano di Buja in occasione dell’intitolazione della stessa a Pietro Menis, a vent’anni dalla sua morte, e aveva coinvolto nella realizzazione, sostenuta dal Comune di Buja, le classi terze, quarte e quinte dell’istituto, a conclusione di un percorso conoscitivo dell’autore attraverso i suoi scritti autobiografici, su cui lo stesso lavoro cinematografico si è basato.

Girato in varie location soprattutto della zona collinare – Buja, Gemona, Rive d’Arcano, Fagagna, il lago di Ragogna, Treppo Grande – ma anche a Basiliano, Villacaccia e Aiello – Pieri Menis si concentra sull’infanzia di Pieri, efficacemente interpretato dal piccolo Alessandro Felice, costretto come altri coetanei a emigrare giovanissimo in Germania per lavorare in fornace e dove riesce, nonostante la fatica e lo scherno dei compagni, a coltivare la passione per la scrittura. Fra gli altri interpreti, Francesco Ursella (Pieri adulto), Gianpaolo Ursella (il parroco), Rossana di Tommaso (la madre di Pieri), Franca Baracchini (la nonna), Doris Taboga (la maestra), Roberto Vesnaver (capo dei fornaciai) e i circa settanta alunni coinvolti.

Il materiale originale (girato e montato) su supporto analogico era a rischio smagnetizzazione. La Cineteca del Friuli, grazie anche al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli, ha potuto includere Pieri Menis fra le opere della cinematografia friulana da salvare, conservare e diffondere, in virtù della validità culturale e artistica del film. Qualità che Carlo Gaberscek sintetizza così nel saggio introduttivo: “La casa, la madre, l’emigrazione in età precoce sono i temi fondamentali del mondo poetico di Pieri Menis che il regista Lauro Pittini sa efficacemente rendere in immagini con uno stile misurato e severo che subito ci ricorda quello di un altro fondamentale film friulano, che egualmente ha come protagonista un bambino, ovvero Gli ultimi (1963) di David Maria Turoldo, ma anche con tanti momenti che riescono a ricreare visivamente quella limpida grazia poetica, quella forte carica lirica, intimistica e nostalgica caratteristica delle migliori pagine in lingua friulana della produzione letteraria dello scrittore buiese.”

Nel primo dei due extra, lo storico dell’emigrazione friulana Matteo Ermacora illustra, con l’ausilio di parecchie fotografie d’epoca, il tema dell’emigrazione minorile dal Friuli agli inizi del Novecento. Nel secondo, è la coordinatrice del progetto “Pieri Menis”, Doris Taboga, a ripercorrere genesi e sviluppi del progetto stesso fino alla realizzazione del film. Seguono testimonianze e ricordi di alcuni alunni che parteciparono alle riprese e un intervento del regista Lauro Pittini.

Il dvd, che sarà presentato a breve a Buja e successivamente al Cinema Sociale di Gemona, è già disponibile alla Cineteca del Friuli, alla Libreria Friulibris di Udine e in altre librerie e edicole della Regione.

Per informazioni: info@cinetecadelfriuli.org, 0432 980458.