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Per il M5S sono necessari messaggi chiari alle imprese turistiche montane

“Le imprese della montagna, il cui destino è legato al buon andamento della stagione turistica invernale, non possono in alcun modo essere penalizzate ancora dalla prospettiva di nuove chiusure, in una fase in cui sono stati ormai predisposti da tempo protocolli severi e misure di distanziamento efficaci”.
Lo dichiarano i deputati M5S eletti in Friuli Venezia Giulia Sabrina De Carlo e Luca Sut.
“Per assicurare tranquillità agli operatori del settore, alle loro famiglie e, ovviamente, agli stessi turisti – aggiunge Sut – sono necessari messaggi chiari da parte del Governo e, per questo motivo, abbiamo presentato proprio ieri un’interpellanza urgente ai Ministri dello sviluppo economico, della Salute e del Turismo, affinché venerdì 3 dicembre vengano comunicate al Parlamento le misure che intendano attuare per evitare di penalizzare il settore”.
“É stato inoltre assorbito un quesito presente in un’interrogazione a mia prima firma depositata la settimana scorsa, in cui chiedevamo, a fronte delle prenotazioni provenienti da Paesi come Olanda e Ungheria e la prossimità di Stati con situazioni sanitarie meritevoli d’attenzione, come le vicine Slovenia e Austria, quali iniziative intenda adottare il Governo per garantire la riapertura degli impianti sciistici in sicurezza e la fruizione da parte dell’utenza tutta, tutelando quella interna e prevedendo misure accessorie per quella internazionale.” Prosegue De Carlo.
“A fronte di un sistema sanitario rimasto in piedi esclusivamente grazie all’impegno di tutti gli operatori sanitari, spesso ignorati dalle istituzioni regionali, e una campagna vaccinale che purtroppo vede la nostra regione penultima nella classifica nazionale, nessuno può permettersi errori che rischino di compromettere ulteriormente l’ economia di un settore fondamentale per il nostro territorio che – concludono i deputati pentastellati – più volte ci ha ribadito, nonostante i sostegni destinati da Governo e Regione, la volontà e l’importanza di poter continuare a lavorare”.