Economia

Pene più severe per chi truffa gli anziani

“Quando abbiamo gettato il sasso nello stagno tre anni fa con la campagna nazionale contro le truffe agli anziani non immaginavamo certo che le onde si sarebbero propagate tanto sollecitamente e diffusamente”.

Pietro Botti, presidente di Anap Confartigianato FVG ha commentato così la proposta, ora al vaglio in Parlamento, di incrementare le pene nei confronti dei truffatori e di stabilire l’ordine di arresto per chi viene colto in flagrante.

“Con la campagna contro le truffe agli anziani – prosegue Botti – abbiamo inteso prima di tutto portare avanti un’azione di prevenzione, basata principalmente sull’informazione attraverso riunioni e convegni su tutto il territorio. Il vademecum è stato, fin dall’inizio, il nostro materiale informativo per eccellenza, con consigli utili e modelli di comportamento in caso di truffe. Siamo stati sempre sensibili riguardo un fenomeno che purtroppo si diffonde assumendo forme sempre nuove e che colpisce, anche sul piano psicologico, la categoria più fragile della società: gli anziani”.

Si è arrivati alla terza edizione di “Più sicuri insieme”, la campagna contro le truffe agli anziani lanciata da ANAP in collaborazione con il Ministero dell’Interno e la Polizia.

“Abbiamo avuto dei riscontri positivi – ha affermato Botti commentando i risultati dell’iniziativa -, come testimoniato dai numeri resi pubblici in occasione della presentazione della terza campagna nazionale, riscontri che si devono anche all’informazione capillare e all’eco mediatico di cui ha goduto l’iniziativa”.

“Accanto all’azione di prevenzione, tuttavia – sottolinea Botti – che intendiamo allargare coinvolgendo le aziende associate a Confartigianato, è sempre più necessaria un’opera di repressione efficace”.

“L’iniziativa parlamentare persegue questo scopo e auspichiamo che la normativa venga sollecitamente approvata – ha concluso il presidente di ANAP Confartigianato FVG -. Di sicuro noi vigileremo affinché accada”.

Un pensiero su “Pene più severe per chi truffa gli anziani

  • pieri mone

    I truffatori colti in flagrante non vanno incarcerati___________
    Servizio sociale obbligatorio non retribuito nelle case di riposto per anziani. compito principale pulizia degli anziani ed aiuto nell’espletamento delle funzioni corporali dei medesimi, pulizia ed igiene dei bagni

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