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Omaggiati a Pontebba i finanzieri Gollino e Marinelli, vittime del dovere

Venerdì 12 aprile, nel corso della mattina, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Udine hanno commemorato il 46° anniversario della tragica scomparsa dei finanzieri Walter Gollino e Cesare Marinelli, deceduti entrambi quando prestavano servizio a Passo Pramollo, il primo presso la Stazione di Soccorso Alpino e il secondo presso il Distaccamento di confine. I due militari morirono il 13 aprile 1978, travolti da una slavina staccatasi dalle pendici del Monte Auernig, mentre percorrevano a piedi, regolarmente comandati di servizio, la rotabile che dalla loro caserma conduceva al valico confinario con l’Austria. 

All’epoca il cordoglio dei concittadini fu unanime e il solenne funerale dei due finanzieri vide la partecipazione delle più alte autorità nazionali e locali, con sentimenti di solidarietà e riconoscenza della popolazione nei confronti dei militari della Guardia di Finanza. Molteplici furono negli anni a seguire i tributi, le cerimonie, gli omaggi accordati ai due caduti dal Corpo e dal Comune di Pontebba. Alla loro memoria furono dedicate strade e piazze nelle città di origine, una via alpinistica sul Monte Cavallo e una stele sul luogo della tragedia. Inoltre, nel 2007, ai Finanzieri Gollino e Marinelli è andato il formale riconoscimento di “Vittime del Dovere”. 

Anche quest’anno il Comune di Pontebba con il sindaco Ivan Buzzi e i finanzieri in servizio e in congedo di Udine, di Tarvisio e di Tolmezzo, si sono riuniti per deporre una corona e rendere gli onori militari a Gollino e Marinelli presso il monumento a loro dedicato sul luogo della tragedia, a Passo Pramollo. A seguire, presso la Pieve di Santa Maria Maggiore a Pontebba, si è tenuta la S. Messa in ricordo dei due militari, celebrata dal parroco e dal Cappellano Militare del Comando Regionale della Guardia di Finanza alla presenza dei familiari, delle autorità locali e dei rappresentanti delle associazioni d’arma e del soccorso alpino. 

Al termine della celebrazione, la sorella di Marinelli,  in rappresentanza di tutti i familiari, il sindaco a nome della cittadinanza e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Enrico Spanò, per conto delle Fiamme Gialle di Udine, sono intervenuti per esprimere alcune parole in memoria dei due giovani, morti nell’adempimento del servizio.