Cultura

Oltre 7.000 nuove parole nel Grant Dizionari Bilengâl talian-furlan

Sono 7.077 le nuove parole (tecnicamente, lemmi) che vanno ad arricchire i contenuti e l’utilità del Grant Dizionari Bilengâl talian-furlan (GDBtf) messo a disposizione sul sito internet dell’ARLeF – Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane. Non c’è “petaloso”, ma ci sono: svegliarino, equipollenza, spot, hi-fi, galoppino, doping, design, multicanale, impianto solare, turbogetto, texture, stroboscopio, scannerare, pellet, fuochettare, ecoscandaglio, cinescopio, anemostato…

«Si tratta di lemmi tecnici – spiega il presidente dell’ARLeF, Lorenzo Fabbro -. Le lingue si evolvono e seguono il cambiamento e le necessità dei tempi. Anche il friulano lo fa e lo deve fare e questo ulteriore sforzo dell’Agenzia va esattamente in quella direzione: contribuire a farci diventare cittadini della lingua che parliamo».

Il GDBtf, al netto delle nuove parole, contiene circa 62.000 lemmi sul versante dell’italiano, circa 46.500 di una parola sola (monorematici) e circa 15.500 locuzioni (polirematici), cui fanno riferimento 63.500 lemmi friulani, di cui 45.000 monorematici e 18.500 polirematici.

Il GDBtf è uno strumento al servizio del friulano per tutti coloro che desiderano leggerlo e scriverlo correttamente secondo le regole della grafia ufficiale della lingua friulana. Il programma non solo aiuta nella traduzione dei lemmi, ma offre al suo interno un dizionario dei sinonimi e dei contrari, i quadri flessionali dei verbi, la possibilità di verificare la divisione sillabica, il genere o il plurale delle parole. Inoltre, attraverso la ricerca avanzata, l’utente può richiedere di visualizzare tutti i termini di una stessa categoria (a esempio filosofici) o, ancora, individuare una lista di parole che iniziano o terminano con una certa sillaba. Tutte funzioni che possono rivelarsi molto utili soprattutto in ambito didattico, ma anche per l’autoformazione.

Il GDBtf come anche il COF – Corettore Ortografico Friulano – altro strumento indispensabile per la lingua, si possono consultare gratuitamente sul sito dell’Agenzia Regionale per la Lingua Friulana (www.arlef.it)