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Montenars dice sì alla fusione con Gemona

Montenars ha detto si alla fusione con il comune di Gemona del Friuli.

Il consiglio comunale della località pedemontana ha approvato con sette voti a favore e cinque contro (la minoranza ed un consigliere di maggioranza) il documento che richiede l’avvio del percorso secondo quanto previsto dalla legge regionale in materia e il suo successivo piano delle fusioni approvato a dicembre dalla Giunta Serracchiani.

Un passo importante che permetterà di dare un futuro alla comunità – ha spiegato il sindaco di Montenars, Claudio Sandruvi –. Sempre di più i piccoli comuni fanno fatica a garantire i servizi e le prestazioni ai propri cittadini nonché a chiudere i bilanci, alla luce tra l’altro delle nuove normative. Con Gemona la collaborazione di uffici e strutture già da tempo ha portato ad una ottima collaborazione e questo ulteriore passo la rafforzerà sicuramente, senza però snaturare l’anima della nostra comunità. Rimarrà il Municipio con il prosindaco e due collaboratori mentre con la nascita del nuovo comune, che si chiamerà Gemona del Friuli, sarà confermata una rappresentanza in Giunta”.

Presenti al consiglio anche il sindaco di Gemona, Paolo Urbani, l’assessore Collini e i capigruppo consiliari (ma non quelli dell’opposizione di Gemona, come ha fatto sapere Gianpaolo Della Marina, non invitato alla seduta,ndr).  Dal primo cittadino gemonese è giunto il plauso per la decisione e l’annuncio che a breve anche il proprio consiglio comunale si riunirà per accogliere la richiesta.

L’iter poi dovrebbe portare ad un passaggio in consiglio regionale per la ratifica e l’indizione del referendum consultivo tra la popolazione, il quale dovrebbe tenersi tra ottobre e novembre 2016, se tutte le tappe verranno rispettate le prime elezioni del nuovo comune fuso dovrebbero tenersi nel 2018.