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Medaglia di bronzo per Greta Pinzani ai Mondiali Juniores di combinata nordica

Dopo i tre argenti di EYOF 2023, arriva un’altra grandissima soddisfazione per la tarvisiana Greta Pinzani, che conquista il bronzo nella prova a squadre mista dei Mondiali Juniores di combinata nordica a Whistler, in Canada.

Greta Pinzani con al collo il bronzo iridato

Con la 17enne della squadra FISI FVG, tesserata con lo Sci CAI Monte Lussari, c’erano Manuel Senoner, Iacopo Bortolas e Annika Seiff. Al termine del salto dal trampolino HS104 comandava la Germania con 1″ sull’Austria; Italia terza a 43″, poi Norvegia a 45″ e Slovenia a 54″, staccate Finlandia a 1’52” e Stati Uniti a 3’31”.
Dopo la prova di fondo il successo è andato allo sprint all’Austria sulla Germania, con l’Italia terza a 1′, lontanissime tutte le altre.

Martina Zanitzer e Noelia Vuerich hanno invece partecipato alla prova a squadra femminile di salto con gli sci. Con le due lussarine a rappresentare l’Italia c’erano le combinatiste Anna Senoner e nuovamente Annika Seiff.
Le squadra azzurra ha ben figurato, conquistando il quinto posto dal Giappone davanti a Slovenia e Germania.

Nello sci di fondo,Martina di Centa ha concluso definitivamente la sua esperienza ai Mondiali U23 (questo è il suo ultimo anno nella categoria) rappresentando l’Italia nella staffetta mista 4×5 km, sempre a Whistler. Con la paluzzana, schierata in terza frazione, c’erano Nicole Monsorno, Alessandro Chiocchetti e Elia Barp. Partita dal sesto posto a 22″ dalla vetta, Martina è stata autrice di una grande frazione, dando il via libera a Barp in testa assieme a Svizzera, Germania e Svezia, con Francia a 6″ e Norvegia a 9″. Dopo un paio di chilometri si è formato un gruppone con 7 squadre e purtroppo è arrivata la caduta di Barp (fino a quel momento molto brillante), toccato dall’atleta canadese appena rientrato, che ha compromesso le possibilità di lottare per una medaglia. Alla fine gli azzurri saranno ottavi nella gara vinta allo sprint dalla Francia sulla Svezia, con Svizzera terza. Barp taglia il traguardo a 1’05”.