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Meccanici ed elettrauto a rischio chiusura anche in FVG

Meccanici ed elettrauto a rischio chiusura attività anche in Friuli Venezia Giulia, se entro il 5 gennaio 2018 non avranno le carte in regola per essere considerati “meccatronici”. Dal 6 gennaio non potranno più esercitare se non avranno tale qualifica.

A lanciare l’allarme, sollecitando tutte le aziende a verificare la propria posizione, sono Confartigianato Fvg e CNA Fvg che richiamano il cambio di normativa in atto: dall’inizio del prossimo anno, infatti, meccanici ed elettrauto dovranno essere “meccatronici”, cioè una nuova figura professionale e unica che incarnerà le due ex figure storiche addette a riparare il motore che batte in testa, oppure ad aggiustare l’impianto elettrico dell’auto che ha lasciato il proprietario in panne.

Francesco Cadamuro

Il problema è che, avvertono le due organizzazione di categoria, la “tuta di meccatronico” la potranno indossare solo coloro che avevano entrambe le specializzazioni (meccanico ed elettrauto) prima dell’entrata in vigore della legge 224/2012, oppure quelle aziende che riusciranno a dimostrare ora di avere lavorato in entrambi gli ambiti già in precedenza o, infine, le imprese il cui titolare-responsabile tecnico al 5 gennaio 2013 aveva già compiuto 55 anni.

A doversi preoccupare, quindi, sono le officine che possiedono una sola specializzazione “che dal 6 gennaio sarà insufficiente per proseguire l’attività – avvisano Oscar Zorgniotti, capogruppo regionale dei meccatronici di Confartigianato, e Francesco Cadamuro, referente regionale CNA Autoriparazione -. Non si può contare sulle proroghe chieste al Ministero, occorre mettersi subito in regola”.

Ma come regolarizzarsi? “Ci sono diverse opzioni, ma non si può aspettare l’ultimo momento – affermano Zorgniotti e Cadamuro -. Si può esibire la documentazione fiscale che attesta l’esecuzione di lavori in entrambi i settori realizzati prima del 2013, oppure iscriversi entro il 21 dicembre ad un corso di 40 ore presso un ente formativo accreditato”.

Per qualsiasi ulteriore informazione si può far riferimento alle associazioni di categoria.