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Maltempo in Fvg, piogge intense sul Carso e sulle Prealpi

Il maltempo continua a insistere sul Friuli Venezia Giulia, dove la depressione centrata sull’Europa centro-occidentale sta alimentando un flusso costante di correnti sud-occidentali umide e instabili. Le piogge, diffuse per tutta la giornata di lunedì e proseguite nella notte, hanno colpito soprattutto il settore orientale, con valori molto elevati fra Carso triestino e Prealpi Giulie.

Secondo il bollettino regionale delle 7:00 del 25 novembre, nelle ultime 24 ore sono caduti fino a 70 mm di pioggia nelle stazioni di Uccea e Sgonico-Zgonik, mentre a Musi si sono registrati 67 mm. L’area più colpita, come mostrano le mappe pluviometriche, è il settore est della regione, dove permangono i colori giallo-arancio indicativi di fenomeni “intensi o molto intensi” .

Sul fronte triestino, le stazioni di Prosecco, Contovello, Trieste molo Fratelli Bandiera e Trieste Cattinara hanno registrato valori importanti fra i 40 e i 66 mm nelle 24 ore, confermando l’area come epicentro delle precipitazioni più significative.

Dal bollettino delle 23:00 emergono cinque interventi del NUE112 nella sola provincia di Trieste: quattro per allagamenti e uno per danneggiamento di una copertura. Non risultano invece altre emergenze significative segnalate alla Sala Operativa regionale.

Il vento ha soffiato con forza soprattutto nelle aree montane: nelle ultime 24 ore si sono registrate raffiche fino a 70 km/h sul Monte Matajur, 57 km/h a Pala d’Altei e 54 km/h a Passo Pramollo.

La neve, presente a tratti anche nei fondovalle nella mattinata di lunedì, è rapidamente salita di quota nel pomeriggio, stabilizzandosi intorno ai 1000 m nelle Alpi e 1200-1400 m sulle Prealpi. Il rialzo termico è confermato dai due bollettini, che indicano la progressiva transizione da pioggia/neve mista a precipitazioni totalmente liquide.

La situazione idrologica rimane complessivamente sotto controllo, con tutti i principali corsi d’acqua sotto i livelli di guardia. Tuttavia, il bollettino delle 7:00 segnala due elementi di attenzione:

  • Diga di Salcano: lo scarico supera i 300 m³/s e potrebbe aumentare nelle prossime ore.

  • Vipacco (SLO): il livello alla stazione di Savogna d’Isonzo è in rapida risalita e potrebbe avvicinarsi al livello di guardia

Il torrente Judrio, monitorato a Prepotto e Ponte Versa, rimane invece sotto soglia, pur evidenziando un marcato incremento nelle ultime ore. Sempre nel Collio, il bollettino delle 7:00 riporta l’evacuazione preventiva di una struttura ricettiva a Dolegna del Collio, a causa delle criticità rilevate su un tratto arginale .

Permangono chiuse diverse tratte stradali, come riportato nella sezione Viabilità:

  • Mandamento di Cormons (GO):

    • SR GO 14 Brazzano – Dolegna del Collio (km 0+700 – km 2+300) – ripristino a lungo termine

    • SR GO 49 (km 4+900 – km 6+700) – ripristino a medio termine

  • Mandamento di Romans d’Isonzo (GO):

    • Strada provinciale 252 di Palmanova – località Versa (km 38+900) – ripristino a breve termine

  • Mandamento di Medea (GO):

    • SR GO 6 Medea – Versa (km 7+121) – ripristino a medio-breve termine

    • Strade comunali limitrofe – ripristino a medio-lungo termine

Evoluzione nelle prossime ore

La Protezione Civile prevede un’ulteriore attenuazione delle precipitazioni entro la tarda mattinata di martedì, con possibili schiarite. In serata è atteso l’ingresso della Bora, inizialmente moderata, lungo la costa.