Maltempo, da Sappada la richiesta di norme veloci per avviare il ripristino del territorio
Sostegno normativo in tempi brevi che consenta di operare in situazione di straordinarietà per il rispristino del territorio e la gestione del danno forestale.
È stata questa la principale richiesta che l’assessore alle Risorse forestali del Friuli Venezia Giulia, Stefano Zannier, ha avanzato ai presidenti delle commissioni Agricoltura di Senato e Camera presenti nelle zone colpite della regione per valutare i danni provocati dal maltempo.
In municipio a Sappada, oltre a Zannier e al sindaco Manuel Piller Hoffer, erano presenti i parlamentari Gianpaolo Vallardi (presidente della commissione senatoriale), alcuni componenti delle assise parlamentari e una rappresentanza dei sindaci dei comuni della Carnia colpiti dal maltempo che hanno evidenziato le necessità dei singoli territori. Successivamente, i commissari e l’assessore regionale hanno compiuto un sopralluogo in alcune delle zone del sappadino che hanno subìto maggiori danni. “È importante – ha affermato Zannier – che i rappresentanti delle commissioni abbiano avuto modo di verificare quali siano le condizioni del nostro territorio. Ciò li potrà sicuramente agevolare nel tradurre con maggiore forza, in sede parlamentare, le istanze che vengono da questa zona del Paese”. Zannier ha poi evidenziato ai rappresentanti delle due commissioni la necessità di un intervento normativo specifico per superare l’emergenza. “A loro – ha chiarito l’assessore – abbiamo chiesto la possibilità di avere un sostegno legislativo che permetta di superare la fase di emergenza e somma urgenza dei primi giorni”.
“A ciò si aggiunge – ha spiegato Zannier – la necessità di avere delle norme altrettanto certe e veloci per la gestione del danno forestale, problema che avrà bisogno di tempi molto lunghi prima di arrivare alla soluzione definitiva. Non vorremo – ha sottolineato – trovarci impantanati in una selva legislativa che imponga la gestione della straordinarietà con procedimenti ordinari. I parlamentari ci hanno dato rassicurazioni su celerità e operatività normativa che ci fanno ben sperare per il rispristino delle condizioni di normalità”.
Zannier ha inoltre definito alla commissione le priorità degli interventi da compiere “che partono dalla rimozione degli alberi prospicenti le strade e quelli presenti lungo i corsi d’acqua. Vanno eliminate – ha evidenziato l’assessore – quelle situazioni che potrebbero nuovamente rappresentare un pericolo imminente se dovessero tornare la pioggia o la neve”.
“Per tutti questi interventi emergenziali – ha concluso Zannier – il punto di riferimento è e deve rimanere la Protezione civile alla quale va garantito il controllo generale della situazione in una fase in cui è ancora predominante l’incolumità pubblica”. Per il presidente della commissione Agricoltura del Senato Vallardi, la visita ai luoghi colpiti dal maltempo è stata utile “in quanto ci ha permesso di valutare direttamente quale sia l’urgenza degli interventi da compiere. Certamente saranno necessarie risorse aggiuntive rispetto a quelle messe a disposizione dal Governo e dovremo impegnarci a reperirle in tempi brevi, spalmandole nel corso di un anno”. Sotto il profilo legislativo, Vallardi ha assicurato che il Parlamento sarà impegnato a legiferare affinché vengano snellite le procedure per il rispristino dei luoghi.
“Innanzitutto – ha annunciato – servirà nominare un commissario per la gestione dell’emergenza e, contestualmente, dovremo mettere mano al codice degli appalti. Di fronte a un evento eccezionale la normativa dovrà essere più innovativa. Ci sono esperienze in Svizzera che hanno portato la fase emergenziale a essere gestita in maniera esemplare, pratiche – ha concluso Vallardi – che dovranno essere di esempio anche per noi”.