La Val Canale si tinge di noir con il romanzo d’esordio di Stefano D’Incà
Nella splendida cornice di Palazzo Veneziano, a Malborghetto-Valbruna, è in programma una serata speciale: venerdì 17 gennaio, dalle 18, Stefano D’Incà presenterà il suo romanzo d’esordio, “L’Angolo Oscuro” (Centoparole). La Val Canale, dunque, si tinge di noir.
In duecento pagine, l’autore – già assessore comunale al turismo di Tarvisio e per otto anni presidente regionale della federazione nazionale di arrampicata sportiva – trascina il lettore tra le vallate del ‘Drei Länder’ grazie a una scrittura originale e a scenari vividi.
IL CORPO SENZA VITA – La vicenda narrata è ambientata nella cittadina di Tarvisio (e non solo), estremo confine nord-orientale italiano, a pochi passi da Austria e Slovenia.
In un giorno nevoso di dicembre, a ridosso della Ciclovia Alpe Adria, viene rinvenuto il corpo senza vita di un noto ristoratore locale. Gli inquirenti pensano si sia trattato di una rapina finita male.
Non è dello stesso avviso Brenno Castiglioni, giornalista freelance e istruttore di arrampicata che, con l’occhio attento di un montanaro, pare cogliere dettagli significativi. Coadiuvato dall’amico e collega austriaco Hubert Hinteregger, Castiglioni darà vita a un’inchiesta serrata che si dipanerà, in maniera inaspettata, tra le placide valli del tarvisiano e le aspre montagne carinziane. La verità che emergerà sarà sconvolgente.
(nella foto Palazzo Veneziano)