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In Val Saisera arriva il coro di bambini più famoso al mondo

Gli abeti rossi di risonanza saranno le quinte naturali. Il bosco della Val Saisera diventerà palcoscenico. Sarà in questo scenario da fiaba che si esibirà per la prima volta in Valcanale lo storico coro, patrimonio dell’Unesco, dei Wiener Sängerknaben , diretto da Manuel Huber. L’attesissimo appuntamento della settima edizione di Risonanze, il Festival del “legno che suona”, è in programma sabato 19 giugno, alle 17, e in replica, domenica 20 giugno, alle 21, nel Duomo di Lignano Sabbiadoro grazie alla collaborazione con il Comune balneare. I Wiener Sӓngerknaben (WSK) sono 100 ragazzi tra i 9 e i 14 anni che si suddividono in 4 cori ai quali si aggiungono un coro giovanile, un coro di ragazze e gli Eleven (bambini e bambine di 4^ elementare). Queste formazioni, tutte assieme, si esibiscono ogni anno in 300 concerti, di fronte a un pubblico di mezzo milione di spettatori. In collaborazione con i Filarmonici di Vienna e il Wiener Staatsopernchor continuano un’antica tradizione imperiale che fin dal 1498 li vede partecipi alle messe domenicali che si tengono nella cappella Hofburgkapelle. Ogni anno i WSK si possono ascoltare in grandi opere orchestrali dirette da Philippe Jordan, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Simone Young, nel 2021 arriveranno anche in Friuli con un programma tutto dedicato al più bel repertorio viennese!

GLI ALTRI EVENTI IN PROGRAMMA IL 19 GIUGNO – Incomincerà di buon’ora il sabato (19 giugno) targato Risonanze. Alle 8 è previsto il ritrovo in piazza Palazzo Veneziano, a Malborghetto, da lì si raggiungerà il Calvario, dove è in programma un appuntamento con “Yoga e bagno di gong”: una dolce pratica, adatta anche ai principianti, che culminerà in una mediazione sonora. Un evento che sarà condotto da Filippo e Cristina de “Il Silenzio Interiore”, in collaborazione con asd Fitness Benessere Tarvisio. Alle 9, con ritrovo all’ingresso del “Bike & Baby trekking”, vicino alla caserma dei pompieri volontari di Valbruna, ci sarà “Dog trekking per bambini”, una passeggiata lungo la piana di Valbruna e il sentiero “Bike & Baby trekking”. Un’ora più tardi, alle 10, a Saisera Hütte le famiglie potranno andare alla scoperta del passato asburgico in Val Saisera grazie a un’escursione alla scoperta della storia nella foresta tra Maria Teresa d’Austria e la Prima Guerra Mondiale. Al termine, in collaborazione con l’Accademia d’Archi Arrigoni, ci sarà anche un intrattenimento musicale di Lora Markova, finalista Piccolo Violino Magico 2018. Il Festival Risonanze proseguirà alle 11, nel giardino del Palazzo Veneziano (in caso pioggia all’interno), con l’incontro “La Musica dell’Arte. Suggestioni musicali e curiosità iconografiche in Carnia e Valcanale” (evento finanziato dal progetto Interreg “Straße der Musik – Via della Musica – ViDeM” nell’ambito della strategia transfrontaliera CLLD HeruOpen), al quale interverranno Angela Cecon, Lara Magri, Helga Pöcheim, Hannes Guggenberger, Alberto Busettini e Alessio Screm. 

Alle 14, in Saisera Hütte, sarà il momento per “Forest bathing per famiglie”. Guidati da un esperto di pedagogia del bosco e forest therapy: attraverso attività sensoriali e l’ascolto di sé stessi in relazione all’ambiente circostante e dei suoi elementi, si potrà godere dell’effetto anti-stress e dell’azione rigenerante che la foresta regala ai suoi ospiti. Respirare, osservare, toccare, esplorare a piedi nudi, giocare, costruire, condividere e ridere sono alcune cose che si faranno immersi nel verde. Alle 20 si tornerà al giardino di Palazzo Veneziano (in caso pioggia all’interno), per il terzo “Risonanze d’artista. Due chiacchiere con ospiti e artisti”. Parteciperanno: SAIR Arciduca Giorgio d’Asburgo Toscana; Maddalena del Gobbo, artista Deutsche Gramophon; Claudio Mansutti, direttore artistico della FVG Orchestra; Vincenzo Mariozzi, solista e già primo clarinetto Santa Cecilia di Roma; Paolo Pollastri, primo Oboe Santa Cecilia di Roma; Vinzenz Praxmarer dell’Opera di Vienna. L’ultimo appuntamento della giornata è in programma alle 21, sempre a Palazzo Veneziano: Vincenzo Mariozzi al clarinetto, Francesco Mariozzi al violoncello, Andrea Rucli al pianoforte, suoneranno “Un giovane Beethoven a Vienna”, concerto finanziato dal progetto Interreg “Straße der Musik – Via della Musica – ViDeM” nell’ambito della strategia transfrontaliera CLLD HeruOpen. Tutti gli eventi e le attività (con ingresso gratuito ma con obbligo di prenotazione) saranno organizzate seguendo le disposizioni ministeriali di sicurezza e sarà obbligatoria la prenotazione online sul sito www.risonanzefestival.com, alla voce “info e prenota”.

MOSTRE – Fino al 30 settembre (martedì-domenica, 10.30-12.30 e 15-18, chiuso il lunedì) sarà possibile visitare la mostra “Sissi la voce del destino”. Protagonista è Elisabetta d’Austria. Nell’esposizione, curata da Marina Bressan, si potranno ammirare ritratti dell’Imperatrice, litografie e fotografie, libri rari che documentano i viaggi, oggettistica. La seconda esposizione, “Uno strumento viennese: il clavicembalo storico” del Museo Carnico di Tolmezzo, sarà invece visitabile fino al 30 giugno a palazzo Veneziano (10.30-12.30, 15-18, lunedì chiuso). In mostra ci sarà uno splendido strumento a tastiera del primo Settecento la cui fattura unisce l’arte cembalaria austriaca con quella veneziana.