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In teatro a Pontebba ci sono Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio

Corrado Tedeschi e Debora Caprioglio sono gli interpreti di Notte di follia, pièce dell’attrice e autrice francese Josiane Balasko che sarà ospite mercoledì 20 febbraio alle 21 al Teatro Italia di Pontebba. La pièce, diretta da Antonio Zavatteri e interpretata anche da Alessandro Marmorini, sostituisce nei cartelloni dei due teatri La cena perfetta, spettacolo annullato dalla produzione.

Notte di follia racconta di un incontro inatteso al bar di una stazione. Un noto conduttore di un programma TV beve per dimenticare e, brillo, importuna una cliente sotto gli occhi di un barista irriverente e dalla battuta pronta. Lei, da poco uscita di prigione, non si lascia mettere i piedi in testa e risponde per le rime. Due persone agli antipodi, sole, accomunate dallo stesso segreto iniziano un dialogo divertente e serrato finché man mano che la notte si fa più assurda emerge il vero malessere che pervade e unisce queste due singolari anime. L’amnesia al risveglio del protagonista Jacques trasporterà i tre personaggi in un turbinio di follia dove, tra offese, battute e malintesi, emerge ciò che veramente conta, ciò che attira un essere umano verso l’altro.

I protagonisti dello spettacolo sono volti noti al pubblico teatrale, cinematografico e televisivo. Corrado Tedeschi, conosciuto come presentatore tv, ha una formazione teatrale (diplomato all’accademia del Teatro Stabile di Genova) e nel 1999 è diventato primo attore del Teatro Parenti di Milano. In Friuli Venezia Giulia lo abbiamo visto recentemente con Trappola mortale di Ira Levin e Quel pomeriggio di un giorno… da star! di Gianni Clementi. Debora Caprioglio ha debuttato giovanissima nel cinema partecipando a Grandi cacciatori di Augusto Caminito e Kinski Paganini accanto a Klaus Kinski, presentato tra mille polemiche al Festival di Cannes. In seguito ha abbandonato l’immagine della ragazza sensuale per dedicarsi maggiormente al teatro dove ha recitato al fianco di attori del calibro di Franco Branciaroli, Mariano Rigillo, Mario Scaccia. Con Corrado Tedeschi ha già portato a teatro L’anatra all’arancia e Spirito allegro.


L’autrice, Josiane Balasko, ha conquistato la vetta del cinema d’oltralpe quando era ancora un’under 30, grazie alla sua capacità di creare piccoli gioielli di grande successo, giocando senza pudore e con irriverenza e leggerezza su temi di attualità scottanti. Nel 1973 debutta al cinema con la pellicola L’anno 01, e da allora inanella un’ininterrotta serie di successi sia al cinema sia a teatro. Per tutti ricordiamo Peccato che sia femmina (1995) con Victoria Abril, Alain Chabat e Miguel Bosé, di cui ha curato la regia.

Maggiori informazioni al sito www.ertfvg.it o chiamando il Comune di Pontebba.