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Illuminazione pubblica a Tolmezzo, varato il piano per contenere i costi

Riduzione immediata dei consumi energetici in particolare quelli riferiti agli impianti di illuminazione pubblica. La Giunta del Comune di Tolmezzo, nell’ultima seduta, ha varato una direttiva con una serie di azioni pratiche per contenere l’aumento dei costi legato all’energia elettrica registrato nell’ultimo periodo, aumento che, se protratto, rischia di impattare negativamente sul bilancio. I correttivi sono stati deliberati sulla base della ricognizione svolta dagli uffici e dal confronto con il Corpo di Polizia Locale della Carnia e le Forze dell’Ordine operanti sul territorio, interlocuzione mirata a condividere l’incidenza delle misure sulla sicurezza stradale, pubblica e privata ai fini della tutela delle persone e delle proprietà.

Nello specifico, è stato deciso lo spegnimento alternato dei punti luce su tutto il territorio comunale: rimarranno, quindi, accesi uno sì e uno no. Inoltre, nelle aree in cui è presente un numero di lampade eccessivo rispetto alle effettive esigenze alcune saranno spente. Garantita, per ragioni di sicurezza, l’illuminazione nell’area interna alla stazione delle autocorriere così come quella in corrispondenza di intersezioni o tratti di viabilità caratterizzati da particolari pericoli. Luci spente, invece, al campo giochi di via Janesi (attualmente accese dalle 20 alle 23) e lungo il percorso che conduce alla Torre Picotta (il manufatto rimarrà temporaneamente illuminato poiché interessato da prossime campagne di sensibilizzazione a carattere sociale e sanitario); resteranno al buio anche le facciate del Duomo e quelle di palazzo Garzolini (ex tribunale). La direttiva comprende alcune modifiche al funzionamento della fontana di piazza XX Settembre: l’accensione della pompa per il ricircolo dell’acqua sarà posticipata dalle 5 alle 7 e lo spegnimento sarà anticipato alle 23; illuminazione accesa solo all’imbrunire (a seconda dell’andamento stagionale) e fino alle 23.

Le decisioni assunte saranno monitorate e, qualora se ne verificasse l’opportunità, potranno essere revocate.