Il fabbricato dismesso della Larice Carni di Amaro diventerà un centro spedizioni
Il Carnia Industrial Park ha acquisito il fabbricato produttivo dismesso dell’ex Larice Carni, in prossimità dello svincolo autostrada A23, nella zona industriale di Amaro.
Il compendio immobiliare, utilizzato fino al 2018 dalla storica azienda di trasformazione alimentare, ha una dimensione complessiva di circa 5.000 mq, con superficie coperta e tettoie di circa 2.300 mq e area esterna di circa 2.700 mq.
Il Consorzio ha completato le fasi di progettazione per la ristrutturazione e la riconversione produttiva dello stabilimento. Il fabbricato sarà trasformato in centro spedizioni, un’attività in grande espansione, correlata al crescente utilizzo del commercio elettronico. I lavori sono già stati avviati e si prevede il completamento di tutte le attività entro ottobre 2021. L’investimento complessivo stimato è pari a circa 400.000 euro.
L’immobile sarà utilizzato dalle società Udiservice srl e Friulexpress srl, che operano con il marchio GLS. Udiservice ha sottoscritto con il Consorzio un contratto preliminare, dopo aver formalizzato il proprio fabbisogno, partecipando al bando per l’assegnazione del centro logistico di Tolmezzo. La nuova sede, operativa da novembre 2021, svolgerà il servizio per tutta l’area montana e pedemontana udinese, completando il presidio territoriale con le sedi già presenti a Pordenone, Codroipo e Udine.
“Ancora un’iniziativa di rigenerazione produttiva e di sviluppo per l’area di Amaro – il commento del Presidente Roberto Siagri – che fa seguito all’acquisizione del centro distribuzione ex Coopca locato ad AMB Spa e a quella relativa alla fusione per incorporazione del Parco Tecnologico ex Agemont, che verrà completata a luglio prossimo. Nuovi insediamenti di aziende manifatturiere di media dimensione con grande potenziale di crescita, aziende tecnologicamente innovative e aziende di servizi costituiscono ormai l’elemento caratterizzante l’area di Amaro del Parco Industriale, che verrà nel corso del prossimo anno ampliata con una nuova urbanizzazione di circa 90.000 mq”.
Cenni storici sulla Larice Carni srl
a cura di Roberta Larice, figlia di Paolo Larice
A febbraio 2019, dopo 60 anni di attività, ha cessato le sue attività l’azienda Larice Carni Srl, fra le prime società insediatesi ad Amaro, dove poi si è sviluppato l’importante polo industriale.
La storica azienda era stata fondata nel secondo decennio del 1900 da Gioacchino Larice, appartenente ad una numerosa famiglia di imprenditori, per favorire lo sviluppo dell’allevamento del bestiame in Carnia.
Durante la seconda guerra mondiale, l’azienda divenne un punto di riferimento per la soluzione dei problemi alimentari dei carnici.
Nel 1962 l’attività venne rilevata dai due figli di Gioacchino, Pio e Paolo Larice, che svilupparono il commercio e la lavorazione delle carni al servizio delle numerose macellerie che in quegli anni svolgevano la propria attività di commercio in zona; importanti da un punto di vista quantitativo erano poi le forniture alle numerose caserme presenti sul territorio.
Nel 1984, a seguito del crescente volume di attività, la Larice Carni si trasferisce nella zona industriale di Amaro, dove nel frattempo era stata completata la realizzazione del nuovo stabilimento, dotato di attrezzature tecnologicamente avanzate per l’epoca.
Nell’anno 2000, lo stabilimento di Amaro viene ulteriormente ampliato e parzialmente rinnovato negli impianti e nelle tecnologie utilizzate per la macellazione, il sezionamento e la lavorazione delle carni, anche ai fini del riconoscimento dei bolli comunitari che consente all’azienda l’ingresso nel settore commerciale della grande distribuzione. I prodotti della Larice Carni in tal modo e per molti anni verranno distribuiti in tutta la regione Friuli Venezia Giulia e nel vicino Veneto. Di particolare rilevanza, inoltre, il conferimento delle cosce suine macellate al Consorzio di San Daniele per la produzione delle DOP.
L’azienda, pur operando con metodologie di tipo industriale, si è sempre posta come obiettivo primario la fornitura di servizi e prodotti di qualità prestando particolare attenzione alla produzione di prodotti tipici delle vallate carniche, che venivano realizzati nel rispetto dei metodi e dei tempi di produzione, di stagionatura e di affumicatura, caratteristici della storia della Carnia, nell’intento di conservare e far conoscere antiche tradizioni e sapori.
Dopo l’uscita del fratello, Paolo Larice è rimasto solo a condurre l’impresa. Purtroppo, nel corso del 2017, rilevanti problemi di salute hanno impedito la prosecuzione dell’attività imprenditoriale, privando l’azienda delle sue capacità di guida e visione oltre che della grande passione, dedizione, entusiasmo e sacrificio, che avevano consentito all’azienda di raggiungere risultati importanti in un settore così difficile e concorrenziale quale era ormai quello della macellazione e della produzione di carni e salumi. Dopo due anni e quasi un secolo di attività, nel 2019 la Larice Carni è stata quindi costretta alla chiusura definitiva.