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Il Circolo Pd di Tolmezzo: «Brollo ha tradito la compagine di centrosinistra»

Lo scioglimento del consiglio comunale di Tolmezzo a seguito delle dimissioni di 12 consiglieri, 6 dei quali di maggioranza, continua a far discutere.
Oggi si segnala l’intervento del locale Circolo del Partico Democratico, secondo il quale “la situazione che si è creata non è nata negli ultimi giorni. Chi si sente tradito e lancia insulti e accuse di complottismo dovrebbe iniziare a spiegare chiaramente perché da eletto e sostenuto lealmente per ben due volte dal centro sinistra si sia decisamente rivolto al centro destra non per amministrare, cosa che giustamente avrebbe dovuto fare, ma per una sua collocazione alle prossime elezioni regionali”. Ovviamente il riferimento è a Francesco Brollo. 

“Del resto questo comportamento opportunistico non è nuovo per l’ex sindaco – prosegue la nota -. Quando era a capo dell’UTI della Carnia, dopo aver perso la fiducia di molti sindaci, di tutti gli schieramenti politici, per non aver condiviso con loro le problematiche e la progettualità dell’Ente e per non aver dato ascolto alle loro proposte, non ha esitato a elemosinare il sostegno dei grossi esponenti del centro-destra per rimanere a presidente nel nuovo ente della Comunità di Montagna”.

Poi arrivano altre considerazioni: “Se la maggior parte dei consiglieri ha deciso di staccare la spina, vuol dire che qualcosa non funzionava. I consiglieri comunali del Partito Democratico e della lista Civica di centrosinistra, che hanno portato all’attenzione del Consiglio Comunale temi delicati quali la tutela dell’ospedale, il problema della salute in montagna, le assicurazioni alla popolazione per il passaggio dell’elettrodotto, la tutela ambientale, il rilancio dell’economia tolmezzina con il contributo Covid, condiviso con tutto il consiglio per altro, il rilancio delle proposte culturali e associative, eccetera, hanno lottato fino all’ultimo per evitare questa situazione. Come mai il sindaco non si è preoccupato di ricompattare la maggioranza che l’aveva sostenuto lealmente da tanti anni? Le accuse di mancanza di comunicazione e condivisione possono essere serenamente respinte al mittente. Per comunicare bisogna essere in due: se uno non risponde o risponde in maniera evanescente, non può accusare chi ha tentato di sollecitare un dialogo. La verità è che l’ex sindaco ha tradito la compagine di centrosinistra che lo ha lanciato nel 2014 con le primarie e che nel tempo lo ha sostenuto nella costruzione della sua figura amministrativa e politica”. 

La nota del Circolo di Tolmezzo del Partito Democratico si conclude così: “Come già detto, il PD, assieme a gran parte della lista Civica di centrosinistra, ha portato più volte alla sua attenzione importanti temi di carattere sovracomunale, dalla situazione critica dell’ospedale di Tolmezzo alle conseguenze penalizzanti della riforma sanitaria dell’assessore Riccardi, dalla chiusura della RSA all’elettrodotto Wurmlach  – Somplago. Sono mancate da parte dell’ex sindaco sensibilità e azioni forti, con la conseguente perdita di fiducia da parte della maggior parte dei consiglieri comunali”.