CulturaGemonese

I monti che circondano Gemona nei volumi curati da Renato Candolini

“L’opera di Renato Candolini esprime un’intera vita di passione per il Gemonese, per le nostre montagne e la nostra storia. Un libro che non si limita a rappresentare un territorio ma che lo espone in tutta la sua ricchezza e bellezza ai tanti visitatori e turisti che in numero sempre crescente esprimono il desiderio di conoscerlo”. L’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli ha partecipato ieri a Gemona del Friuli, nell’aula magna della Comunità di Montagna del Gemonese, alla presentazione di “Un monte è storia”, opera in due volumi curata da Renato Candolini. La presentazione, a cura di Luciano Santin e promossa dalla Comunità di montagna, dal Comune e da PromoTurismoFVG, ha ripercorso le pagine dei due testi in cui l’autore, gemonese, descrive a parole e per immagini la vita della popolazione, l’ambiente naturale e gli aspetti storici dei monti che circondano Gemona: Glemine, Cuarnan, Cjampon, Cumieli e la Sella di Sant’Agnese.
“Il lavoro restituisce il culto della fatica che caratterizza le nostre genti, che hanno poggiato i piedi per terra e costruito i propri sogni più grandi prendendo ispirazione dalle montagne che abbracciano il nostro territorio” ha sottolineato Zilli, esprimendo apprezzamento per la ricostruzione, attraverso interviste dirette ai protagonisti ancora in vita, della montagna tra gli anni ’30 e ’60, quando boschi, alpeggi e fienagioni costituivano il sostentamento delle famiglie locali.
All’evento hanno preso parte anche i sindaci di Gemona del Friuli, Roberto Revelant, e di Artegna, Alessandro Marangoni