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Gli studenti di Paluzza, Gemona e altre 11 scuole corrono contro la fame

Un movimento di 200 mila studenti “podisti” di 700 comuni italiani è impegnato in queste settimane in una grande corsa solidale, promossa ogni anno all’interno degli istituti scolastici da Azione contro la Fame, organizzazione internazionale umanitaria specializzata nella lotta alla fame e alla malnutrizione infantile. Grazie alla “Corsa contro la Fame”, il progetto didattico, sportivo e solidale più grande al mondo, giunto in Italia alla 9^ edizione e patrocinato dal CONI, 4300 studenti di 13 Istituti Scolastici– in rappresentanza di tutte e quattro le province del Friuli Venezia Giulia – dal 4 maggio al 6 giugno si preparano a correre.

I NUMERI DEL PROGETTO

Sono oltre 1.500 in Italia le scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado che hanno scelto di aderire a un evento di sensibilizzazione e di sport che, sin dalla sua nascita, ha coinvolto in tutto il mondo più di 8,5 milioni di studenti in circa 67.500 scuole. In Friuli Venezia Giulia sono 13 gli Istituti scolastici coinvolti, 182 le classi, per un numero complessivo di studentesse e studenti pari a 4286.

LE SCUOLE DEL FVG IN “CORSA CONTRO LA FAME”

I primi a correre, oggi, gli studenti dell’Istituto comprensivo di Gonars; seguiranno il 10 maggio Scuola Primaria parificata paritaria Collegio della Provvidenza di Udine, Istituto comprensivo Linussio-Matiz di Paluzza e Istituto comprensivo Perco di Gorizia; l’11 maggio Istituto comprensivo di Tavagnacco e Istituto comprensivo di Gemona del Friuli; il 13 maggio l’Istituto comprensivo di Spilimbergo; il 15 maggio Istituto comprensivo di Pozzuolo del Friuli, Istituto comprensivo 2 di Udine e Istituto comprensivo di Fagagna; il 16 maggio l’Istituto comprensivo di Palmanova; il 24 maggio l’Istituto Beata Vergine di Trieste e il 6 giugno l’Istituto comprensivo 4 di Udine.

LE LEZIONI DI SENSIBILIZZAZIONE IN AULA

Nelle scorse settimane, l’organizzazione Azione contro la Fame insieme ai partner territoriali, tra cui Cooperativa Itaca per il Friuli Venezia Giulia, ha avviato un percorso didattico di sensibilizzazione in aula: più di 7.000 ore di incontri, circa 130 quelle dedicate nelle scuole del FVG, proposti con l’obiettivo di illustrare ai più giovani le cause strutturali e le conseguenze della fame, una piaga contemporanea che colpisce oltre 828 milioni di persone nel mondo. Ogni scuola ha potuto, inoltre, approfondire l’argomento grazie a un kit didattico di educazione civica fornito gratuitamente dall’organizzazione, all’interno del progetto che quest’anno ha come Paese focus il Camerun.

IL PASSAPORTO SOLIDALE E LA GIORNATA FINALE

Dopo questa prima fase di formazione, i ragazzi si sono mobilitati e sono diventati parte attiva del progetto tramite il “passaporto solidale” e i materiali video forniti, coinvolgendo familiari, vicini di casa e amici sulle tematiche affrontate. Grazie a questa opera di sensibilizzazione hanno potuto ricevere una promessa di donazione dagli adulti, per ogni giro di corsa svolto durante le giornate conclusive del progetto, promosse da ogni singolo istituto.

Con il proprio impegno, sia come ambasciatori dell’iniziativa, che come sportivi, nella corsa conclusiva del progetto, i ragazzi potranno concretamente sostenere la lotta alla fame e alla malnutrizione infantile nel mondo, un impegno che Azione contro la Fame conduce da oltre 40 anni in 51 Paesi.