Giovani oggi, Amministratori domani? Al via ad Osoppo “Officina di Cittadinanza”
Avrà luogo oggi pomeriggi la prima serata del progetto «Officina di cittadinanza. Giovani di oggi, protagonisti del domani»: i giovani amministratori dei comuni del territorio porteranno la loro testimonianza ad altri giovani!
Per un giovane domande come queste appaiono quasi senza risposta: è risaputo che la percentuale di giovani impegnati in politica e nell’amministrazione locale è molto bassa. Per questo motivo i giovani sono i principali interlocutori del progetto «Officina di cittadinanza. Giovani di oggi, protagonisti del domani» promosso dalla Rete «B*sogno d’esserci» per avvicinare i giovani di due fasce d’età (14-19 anni e 20-35 anni) alla consapevolezza del loro ruolo di cittadini.
È così che i giovani dai 20 ai 35 anni che esercitano il ruolo di consiglieri, assessori e sindaci dei Comuni aderenti alla Rete e non, i referenti delle Scuole secondarie di secondo grado di Gemona e i referenti delle altre realtà aderenti alla Rete (Servizio sociale dei Comuni, Servizi sanitari dell’AAS n. 3 «Alto Friuli, Collinare, Medio Friuli», Associazione Genitori dell’ISIS «Magrini Marchetti») si sono fatti promotori dell’incontro «Officina di cittadinanza. Giovani amministratori incontrano altri giovani», previsto per
mercoledì 3 agosto 2016, alle ore 18 presso il Parco della Colonia di Osoppo.
Nel corso dell’evento, gli amministratori porteranno ad altri giovani (a partire dai 15 anni d’età) la loro testimonianza di impegno a servizio dei cittadini nelle amministrazioni locali, al fine di coinvolgere altri ragazzi e di favorire lo sviluppo di un dialogo su queste tematiche.
All’incontro faranno seguito ulteriori appuntamenti in altri Comuni e, da settembre, interventi nelle Scuole.
Il progetto «Officina di cittadinanza», elaborato dalla Rete e finanziato dalla Regione (ente capofila il Comune di Gemona del Friuli), intende valorizzare le abilità e le competenze dei giovani dai 14 ai 19 anni e dai 20 ai 35 anni per sensibilizzare e motivare altri giovani ad avvicinarsi ai temi della cittadinanza attiva. Nello specifico, il progetto mira alla creazione di uno «Sportello di cittadinanza» a servizio del territorio: un’équipe composta da giovani – con il supporto di operatori, esperti e formatori – progetterà, realizzerà e diffonderà sia in ambito scolastico, sia sul territorio, prodotti multimediali da diffondere sia tramite il web, sia in occasione di incontri pubblici, su contenuti quali i diritti e i doveri del cittadino, i principi dell’ordinamento democratico, il funzionamento delle istituzioni politiche e sociali. Il progetto prevede inoltre l’organizzazione di due corsi sulla comunicazione efficace e di un corso sulle life skills orientato al potenziamento di competenze spendibili anche in ambito lavorativo, in Italia e all’estero. Sempre nell’ambito del progetto, gli studenti friulani partecipanti ai campi di formazione e volontariato di Libera sostenuti dalla Rete «B*sogno d’esserci» porteranno in Sicilia (a Marina di Cinisi, in provincia di Palermo) la propria testimonianza di impegno e di cittadinanza attiva sul territorio.
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