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Gemona ritorna nel Medioevo con “Tempus est Jocundum”

Quattro serate non bastano più. Da quest’anno, a grande richiesta, Tempus est Jocundum prolunga l’incantesimo sino al lunedì.
Dal 3 al 7 agosto si torna nel Medioevo, protagonista il cuore storico di Gemona del Friuli, ossia via Bini e le viuzze adiacenti, ma anche il colle del Castello.
Lo spettacolare incendio del campanile del Duomo è solo una delle numerose attrazioni di un evento unico e coinvolgente, animato da centinaia di attori e figuranti in costume d’epoca. Da non perdere nemmeno il Palio del Niederlech in piazza del Ferro, la disfida a Dama con pedine viventi e la solenne proclamazione della Dama Castellana 2017.
Altra novità di questa edizione: lo Scriptorium Foroiuliense darà a tutti l’opportunità d’immergersi in una vera e propria fabbrica del libro dove, tra cartolai, cartai, legatori, miniaturisti e amanuensi ripercorrere le fasi di fabbricazione dei codici medievali miniati.

Il “divertimentificio” gemonese apre giovedì 3 agosto con l’immancabile corteo storico (ore 20.45) seguito dall’incendio del campanile del Duomo, evento questo che si ripeterà ogni sera (alle 21.15 il corteo e alle 21.30 l’incendio del campanile). Dalle 21.45, la Cena propiziatoria in via Bini, con le borgate che hanno partecipato al torneo di dama.

Segnaliamo inoltre il “Palio del Niederlech”, venerdì 4 agosto in piazza del Ferro (ore 21.30) e la “Disfida a dama“, lunedì 7 agosto, sulla piazza del Duomo (ore 21.45) e a seguire la proclamazione della Dama Castellana 2017.