Elezioni Tolmezzo, l’ex sindaco Sergio Cuzzi: «Voterò Fabiola De Martino»

Riceviamo dall’ex sindaco di Tolmezzo Sergio Cuzzi e pubblichiamo.

Da quando ho terminato i miei due mandati di sindaco, cioè dal 2009, tengo un profilo basso in politica: conosco e provo stima per alcuni rappresentanti della politica locale, di alcuni sono amico, non ho negato collaborazione ad alcun amministratore, soprattutto per la cultura ed i gemellaggi.

E’ stato chiesto il mio parere dopo il commissariamento, per me traumatico, e credo di aver risposto con franchezza. Si è trattato di un grave errore politico. Già allora, ed era metà febbraio, indicai la candidatura del vicesindaco uscente Fabiola De Martino come la prospettiva più convincente. Ipotizzai un centro-destra, ma lo strappo delle dimissioni concordate tra sinistra e destra era stato troppo forte. Inoltre l’evidente intromissione esterna nelle vicende amministrative di Tolmezzo ha favorito una soluzione tutta civica in sostegno di De Martino.

Io confermo che la sosterrò, perchè ha esperienza amministrativa, ha una preparazione professionale di prim’ordine, ha una grande sensibilità per il sociale e conosce molto bene i problemi della sanità, ha un approccio molto femminile ed empatico con le persone, ma ha grinta da vendere quando serve. E per esperienza so che a volte serve.

Il programma offre spunti molto interessanti, non è un compitino e non è il libro dei sogni. E’ concreto, mai banale. 

In definitiva, confermo il rispetto per gli altri due candidati: Vicentini fu valido assessore nella mia seconda giunta e con Craighero ho ottimamente collaborato per otto anni soprattutto per la stagione di prosa. Nulla di personale, quindi. 

In una normale elezione per il rinnovo del Consiglio Comunale avrei continuato a mantenere un ruolo improntato a discrezione, ma questa è una situazione nuova per Tolmezzo, che ha aperto profonde spaccature in un periodo in cui sarebbe necessaria grande unità. Per la stima che ancora mi viene manifestata a Tolmezzo, sento di dover prendere pubblicamente posizione: voterò Fabiola.

SERGIO CUZZI