Ecco Alpe Adria Trail’s Tale, un nuovo Interreg Italia-Austria per potenziare il percorso di trekking transfrontaliero
Si è svolto oggi a Udine il kick off meeting dell’Interreg Alpe Adria Trail’s Tale, la riunione di avvio del progetto di valorizzazione del percorso a piedi che dal Grossglockner giunge fino a Muggia, dopo 750 km e 43 tappe attraverso Carinzia, Slovenia e Friuli Venezia Giulia.
Dopo gli interventi già realizzati nella precedente Programmazione Comunitaria Italia-Austria 2007/2013, il nuovo progetto europeo denominato “Alpe Adria Trail’s Tale”, approvato e finanziato nell’ambito del programma di cooperazione territoriale Interreg V-A Italia – Austria 2014/2020, mira a creare un’esperienza turistica completa andando ad integrare al percorso vero e proprio il patrimonio naturalistico, storico e culturale dei luoghi limitrofi all’itinerario.
Ogni partner del progetto avrà il compito di individuare e mappare tutti i punti di interesse che si trovano sul percorso o nelle immediate vicinanze, in modo da dare la possibilità al camminatore di fermarsi e scoprire le aree di valore naturalistico, i siti storici, i musei all’aperto nonché le eccellenze enogastronomiche, incluse le piccole produzioni locali. L’obbiettivo è quello di poter valorizzare ed offrire al visitatore un insieme di esperienze uniche e diverse all’interno di uno stesso percorso che unisce tre Regioni nel cuore dell’Europa.
Una seconda fase vedrà poi un maggiore coinvolgimento dei ristoranti e produttori al fine di realizzare una guida dell’offerta enogastronomica lungo l’Alpe Adria Trail. L’Interreg comprende in questo senso azioni mirate a favorire il coinvolgimento, il confronto e la collaborazione transfrontaliera fra i diversi attori, promuovendo il consolidamento e l’interazione fra di essi, in un’opera di rafforzamento dell’identità enogastronomica legata ai territori attraversati dal percorso.
Ulteriore obbiettivo del progetto è quello di rendere l’Alpe Adria Trail sempre più accessibile. Si procederà all’analisi dell’intero percorso per individuare quali sono i tratti più facilmente raggiungibili e fruibili da parte delle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale. Tale analisi permetterà quindi di individuare i punti già esistenti (totem o altre tabellazioni) e integrarle con dei testi “easy to read” conformi agli standard europei e con CAA (comunicazione aumentativa e alternativa).
Dal punto di vista tecnico, verranno effettuati poi degli interventi infrastrutturali-tecnologici per poter ottenere dati e informazioni sul numero dei camminatori che percorrono l’Alpe Adria Trail e poter dar loro dei servizi sempre più precisi e puntuali, in particolare per quanto riguarda i trasporti in loco e i pernottamenti.
I partner coinvolti nell’Interreg Alpe Adria Trail’s Tale sono PromoTurismoFVG, che ricopre il ruolo di Lead Partner del progetto, il Consorzio di Promozione Turistica del Tarvisiano, di Sella Nevea e del Passo Pramollo, e la Kärnten Werbung Marketing und Innovationsmanagement Gmbh.
(foto di Fabrice Gallina)