Di chi sarà il miglior formaggio dell’anno?
Dopo la stagionatura, avvenuta durante i mesi estivi nelle malghe della Carnia in settembre i formaggi vengono portati a valle e venduti nei caseifici. Questa tradizione centenaria viene festeggiata ad Enemonzo con la Mostra mercato del formaggio e della ricotta di malga che in questo fine settimana di sabato 19 e domenica 20 settembre vivrà il suo clou.
Un’occasione per scoprire e degustare i formaggi d’alpeggio (il particolare formaggio salato Carnia e le ricotte affumicate) e per assaggiare il miglior formaggio e la migliore ricotta di malga decretati da un concorso che coinvolgerà anche i presenti, in una gara divertente e gustosa. Negli stand gastronomici, menu a base di formaggio, dall’antipasto al dolce. Musiche e danze folkloristiche rallegrano la festa, durante la quale è possibile seguire dal vivo le varie fasi della lavorazione del formaggio e curiosare fra i prodotti del mercatino dell’artigianato.
Domenica in particolare, dalle ore 10 presso la sala conferenze del Caseificio Val Tagliamento, appuntamento con il Convegno dedicato al mondo delle malghe, alla presenza dei principali produttori, delle associazioni di categoria, dell’Ersa e delle istituzioni. A seguire, alle ore 12, l’Inaugurazione della MOSTRA DEL FORMAGGIO E DELLA RICOTTA DI MALGA, giunta alla sua 41^ Edizione, con le attesissime premiazione dei malghesi e casari dell’anno.
Nell’edizione 2014, nella categoria dei formaggi, primo posto per Malga Losa, alle sue spalle Malga Glazzat e quindi Malga Lodin. Nella categoria delle ricotte invece trionfò Malga Agareit, seguita da Malga Glazzat e Malga Pani. Il Premio speciale “Giacomo Rugo” alla carriera era stato attribuito al casaro Eneo Adami.
Proprio in quella occasione fu la Presidente della Regione Serracchiani a lanciare l’idea di una “asta nazionale per la vendita dei formaggi di malga” auspicando nel contempo un rapido sviluppo per il polo agroalimentare di Tolmezzo-Villa Santina. In questa edizione toccherà invece all’assessore regionale alle politiche agricole Cristiano Shaurli tracciare i destini di un settore storicamente di primo piano in Carnia.