De Marchi: «Mi piange il cuore assistere al Giro d’Italia in Friuli da bordo strada»

La Udine-San Daniele, in programma martedì 20, doveva essere la tappa di Alessandro De Marchi.
Enzo Cainero l’aveva disegnata proprio per omaggiare il “Rosso di Buja”, visto che si svolge sulle strade dove si allena da sempre e dove vive. Invece la sua squadra, la CCC, all’ultimo momento gli ha comunicato che non sarebbe stato convocato per il Giro d’Italia.
Una delusione fortissima per De Marchi, come conferma il post, con annesso video, pubbicato oggi sui social.
Eccolo.

“Un sogno la 16° tappa. Maggio 2020, avevo deciso di creare questo video come un anteprima a quella che sarebbe stata una grande giornata di festa, una giornata di festa sulle mie strade. Sognavo, letteralmente sognavo. Infine… il Covid, prima, l’aveva messa in forse, poi le decisioni di squadra ci hanno messo una pietra sopra in modo definitivo. Una pena che in pochi hanno compreso, ma questo è: mi piange il cuore a dover assistere da bordo strada al Giro d’Italia sulle strade della mia regione. Mi daranno del romantico e malinconico e qualcuno lamenterà che ci sono cose peggiori; certamente è tutto giusto, ma è così che mi sento e non voglio nasconderlo. Avrei dato l’anima in questi tre giorni. Avrei goduto come uomo e come atleta. Friuli fatti bello e accogli come si deve il Giro d’Italia”.