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Apre oggi il bypass di Comeglians sulla Sr 355

Da oggi (lunedì 19) è riaperta anche ai mezzi pesanti la viabilità sulla Sr 355 della Val Degano, bloccata dal crollo del ponte di Comeglians, avvenuto alla fine di ottobre a causa del maltempo. Grazie alla collaborazione tra Regione, Protezione civile regionale e Fvg Strade, lungo la strada che collega l’abitato di Comeglians a Sappada è stato realizzato a tempo di record un guado del torrente Degano che consente la riapertura della strada, in attesa della posa del ponte provvisorio. A confermare la riapertura della viabilità è stato il vicegovernatore della Regione con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, che nella mattinata di ieri ha effettuato assieme all’assessore alle Infrastrutture e trasporti, Graziano Pizzimenti, un sopralluogo al cantiere di Comeglians, dove i lavori proseguono senza sosta.

Riccardi ha spiegato che “grazie all’impegno, alla competenza e alla determinazione delle persone che operano sul campo per porre rimedio ai danni del maltempo, da domani automobili e mezzi pesanti potranno transitare nuovamente dal tratto di strada che era stato chiuso. Inoltre, in parallelo proseguono i lavori per il ripristino del ponte distrutto nella notte tra il 29 e 30 ottobre”.

Per il vicegovernatore “ancora una volta il Friuli Venezia Giulia ha dato prova che gli bastano poche settimane, seppur di duro lavoro, per rimettersi in piedi. La Protezione civile, il sistema organizzativo messo in piedi di concerto con la Giunta e le singole competenze e l’insostituibile impegno di volontari, delle Forze dell’Ordine e di tutti coloro che si sono adoperati dalle prime ore dell’emergenza sono la dimostrazione che la nostra regione sa reagire alle difficoltà in maniera rapida e decisa. Un risultato ottenuto grazie alla caparbietà di una popolazione che, anche nei momenti più critici, si rimbocca le maniche, lavora e va avanti”.

Il passaggio veicolare nell’area interessata dai lavori sarà a senso unico alternato, regolato da un semaforo, ed eviterà il ricorso al vecchio ponte in metallo situato a Nord di Comeglians, aperto in via provvisoria dai primi giorni di novembre al solo traffico leggero.

Come ha evidenziato l’assessore Pizzimenti “grazie a un’operazione attuata in tempi molto ridotti viene data una risposta concreta sia alle esigenze della popolazione, sia a quelle delle imprese che si trovano a monte del vecchio ponte, le quali dal momento del crollo erano gravemente penalizzate, perché costrette utilizzare il collegamento con Sappada e il passo della Mauria”.

Pizzimenti ha, inoltre, confermato che “entro Natale sarà aperto il ponte provvisorio, al momento in fase di realizzazione grazie ai piloni del precedente manufatto. Una volta completo anche quell’intervento, daremo il via alla costruzione del nuovo ponte, del valore di circa due milioni, che risolverà definitivamente la situazione

SOPRALLUOGO POST MALTEMPO

“Ora che abbiamo fronteggiato la situazione iniziale e tutte le criticità maggiori sono state risolte, si apre una fase importante e delicata nella gestione dell’emergenza maltempo, ovvero l’organizzazione dei prossimi mesi e degli interventi sul territorio. La Giunta è molto fiduciosa di poter ottenere risultati importanti perché il Friuli Venezia Giulia è una regione che ha già superato situazioni molto difficili e quindi ha un’esperienza e competenze di alto livello in questo ambito”.

Questo il concetto espresso dal vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, durante il sopralluogo compiuto ieri nelle zone colpite dal maltempo.

Riccardi ha spiegato che “è fondamentale comprendere esattamente come dare attuazione al sistema derogatorio concesso dal Governo, individuare le risorse disponibili, allocarle sulle priorità e definire il sistema organizzativo che dovremo istituire. Si tratta di decisioni che saranno in capo al commissario straordinario per l’emergenza maltempo, ovvero il presidente Fedriga, con il quale nei prossimi giorni farò in punto della situazione”.

Secondo il vicegovernatore “il coordinamento della Protezione civile permetterebbe una gestione efficace dei procedimenti in capo alle singole competenze della Giunta. È fondamentale garantire agli operatori regionali di poter avviare la stagione turistica invernale, assicurando l’erogazione dell’energia elettrica agli impianti. Parallelamente c’è il tema della gestione degli alberi abbattuti, in merito al quale l’assessore Zannier sta lavorando. I settori interessati sono numerosi e spesso collegati tra loro, a partire dalle infrastrutture per arrivare al patrimonio boschivo e al sistema di contenimento dei corsi d’acqua e del rischio idrogeologico. È quindi fondamentale una regia che coordini gli interventi e organizzi e gestisca le competenze tecniche a nostra disposizione”.