Crac Coopca: azione penale distinta per i soci azionisti
Il Comitato dei Soci CoopCa ha valutato la possibilità di poter rappresentare anche gli Azionisti nell’azione penale, contro i Vertici della cooperativa carnica, al fine di equiparare l’Azionista ai Soci prestatori come parte offesa. Ricordiamo infatti che oltre ai 3 mila soci prestatori di Coopca, ci sono anche più di 10 mila soci azionisti che hanno visto andare in fumo i circa 8 milioni di euro di certificati azionari versati (mediamente 750 euro pro capite).
Essi dovranno seguire necessariamente un diverso percorso procedurale rispetto ai Soci prestatori. Dovranno quindi presentare un’apposita querela, in forma individuale. Per ulteriori informazioni e supporto l’invito che fa il Comitato è quello di contattare i proprio Componenti tramite la mail comitatosocicoopca@yahoo.it
Nel frattempo proseguono gli incontri sul territorio, questo giovedì 22 ottobre 2015 alle ore 20.00 presso la pizzeria al Castello nel centro storico di Porcia sarà presente l’avv. Zilli, rappresentante legale dei Soci CoopCa per informare i Soci prestatori, Azionisti e Soci lavoratori Coopca e raccogliere eventualmente l’esposto querela di quanti vorranno aderire. Possono partecipare anche i Soci provenienti da fuori la provincia di Pordenone, per tutti è comunque indispensabile venire muniti di fotocopia documento d’identità e fotocopia libretto CoopCa.
Continua invece la forte preoccupazione per le dichiarazioni poco rassicuranti, rilasciate dall’ex presidente della Regione Renzo Tondo il quale nel corso di una conferenza stampa tenuta a Tolmezzo la scorsa settimana, ha affermato (qui per vedere la nostra intervista) che ad “oggi non c’è certezza alcuna riguardante la liberalità per la restituzione del 50% del prestito Sociale” promesso delle Coop e dalla stessa presidente Serracchiani.
Proprio per questo il Comitato fa appello alla governatrice affinchè, smentisca le affermazioni dell’ex presidente e confermi in modo tangibile quanto già promesso, auspicando che ciò avvenga già entro dicembre 2015.