Coopca, notificata alle parti offese la data della prima udienza preliminare
Dopo 37 mesi dall’inizio delle indagini, è stata fissata la prima udienza preliminare per il crack della Coopca. Il 9 febbraio 2018 infatti le parti offese e i 16 imputati si ritroveranno presso il Tribunale di Udine per il primo capitolo giudiziario di quello che si preannuncia essere un lungo processo.
I capi d’accusa emessi dal pm Elisa Calligaris nei confronti degli imputati, tutti personaggi che hanno rivestito ruoli chiave nell’ex cooperativa, dai già presidenti Ermanno Collinassi e Giacomo Cortiula, ai consiglieri d’amministrazione, passando per il direttore generale e il collegio sindacale, sono noti: l’ipotesi è di bancarotta per distrazione aggravata, di bancarotta per avere aggravato la situazione di dissesto finanziario con operazioni imprudenti, di bancarotta per avere occultato lo stato di dissesto mediante false comunicazioni sociali come la lettera del luglio 2014 con la quale si invitavano soci e azionisti a ulteriori depositi e di illecita distribuzioni di utili. Ma c’è anche l’ipotesi di esercizio abusivo dell’attività bancaria e per alcuni quella di truffa nei confronti dei soci azionisti.
In attesa ci sono diverse centinaia di azionisti, fornitori e i soci prestatori. Visti i tempi lunghissimi la preoccupazione maggiore dei soci è la prescrizione di alcuni alcuni capi d’imputazione. Un’eventualità che rappresenterebbe una vera e propria beffa.
Non ci sono parole per definire la banda bassotti carnica. ….dire ladri è dire poco. …una vergogna….non so con che coraggio si fanno vedere in giro…..dopo il disastro che hanno causato. …